Errore nel tesseramento, la dirigenza è sotto esame: danno al club e possibile licenziamento in vista. L’indiscrezione
La prima parte di stagione è stata caratterizzata da diversi casi extra-campo. Uno dei più eclatanti è stato il caso scommesse che ha coinvolto calciatori italiani.
I due big squalificati sono stati Fagioli e Tonali: come noto, entrambi si rivedranno in campo solo la prossima stagione. Ieri il presidente FIGC Gravina è tornato sull’argomento: “Stiamo parlando di una piaga sociale che riguarda circa 2 milioni di italiani ludopatici. Sono ragazzi fragili che hanno ceduto alle loro debolezze. Fagioli al momento sta seguendo la fase di recupero psicologico, poi da gennaio sarà a disposizione della FIGC per proseguire il suo percorso che prevede incontri nelle scuole calcio e in quei luoghi in cui la sua testimonianza potrà essere molto utile a tanti coetanei”. In casa Newcastle, invece, il caso Tonali rischia di lasciare anche strascichi interni.
Newcastle, dirigenza in discussione per il caso Tonali: rischio licenziamento
Secondo quanto riferito da ‘Football Insider’, i vertici del Newcastle starebbero indagando sul motivo per cui la dirigenza non è riuscita a scoprire la dipendenza dal gioco d’azzardo di Sandro Tonali.
Sotto osservazione c’è il direttore sportivo Dan Ashworth e il suo staff, per un errore definito imbarazzante dalla proprietà Pif, non essendo venuti a conoscenza dell’attività illegale del centrocampista ex Milan prima di sborsare oltre 70 milioni di euro. Il portale parla ora di rischio licenziamento.