Mazzarri in conferenza dopo Napoli-Cagliari: “Sono contento che Kvara e Osimhen abbiano fatto gol. Ci sono i momenti per gli attaccanti”
Fatica per sbloccare il risultato? “Dopo un’annata straordinaria dello scorso anno, stentavamo di fare risultati in casa. C’era nervosismo per questo. Si è rivinto in casa, sono contento abbiano fatto gol Kvara ed Osimhen. Sono contento. Quando una squadra fa 5-6 palle gol nitide nel primo tempo, un allenatore può solo elogiare. Poi, gli attaccanti vanno a momenti”
Vittoria da squadra completa? “La prossima volta che si va in vantaggio di un gol ho detto di non andare a festeggiare! Si fa gol e poi si prende gol come è successo col Real. Non è stata solo bella, dovevamo esser più lucidi a fare gol prima”
Equilibrio? “Si è concesso una palla gol nel primo tempo e nel secondo l’unica mezza palla gol è stata messa dentro. C’era apprensione, il Cagliari è famoso per recuperare negli ultimi minuti. Non riesci mai a farne uno in più per stare tranquillo e la tensione c’era. Ci darà, questo risultato, serenità nella prossima gara. Ti viene l’ansia in certi momenti”
Mazzarri: “Napoli, sono venuto qui a dare una mano”
Il Napoli di Mazzarri? “Sono venuto qua a dare una mano, al presidente, ai tifosi. Era prevedibile che dopo un’annata pazzesca era prevedibile potesse esserci qualche problema. Poteva esserci anche se fosse rimasto Spalletti”
Gaetano? “E’ più un trequartista, mentre Cajuste è un centrocampista puro e mi sembrava più adatto. La scelta è stata fatta perché Gaetano era tanto che non giocava. Nelle qualità che ha, Gaetano mi poteva servire più nella seconda parte. Era prevedibile questa staffetta”
Kvara gioca poco semplice? “Sente la pressione, vorrebbe strafare, vorrebbe superare tutti gli avversari. Dobbiamo lavorare anche su questo. Dobbiamo fare questo lavoro anche su Osimhen. Per questo sono contento che hanno segnato loro due”