L’arbitro di Lazio-Inter finisce nel mirino: i nerazzurri protestano per un rigore dopo un tocco di braccio da parte di Gila
Proteste dell’Inter. All’Olimpico, la squadra di Simone Inzaghi ha chiesto a gran voce un calcio di rigore per un tocco di braccio da parte di Mario Gila, nell’area di rigore della Lazio.
Il tocco appare evidente, ma arriva dopo che il pallone ha toccato il corpo del centrale di Maurizio Sarri. Un’azione che ha ricordato quella che ha visto protagonista Bani venerdì in Genoa-Juventus. Per Maresca, così come per il VAR, non ci sono stati dubbi: nessuna punizione.
Lazio-Inter, Marelli: “C’è qualche dubbio”
L’arbitro è poi finito nel mirino anche per via di due ammonizioni proprio a Gila, ma anche a Darmian.
A DAZN è così arrivato il commento di Marelli sul possibile rigore per i nerazzurri: “C’è qualche dubbio oggettivamente, è vero che è un controllo senza avversario nelle vicinanze, ma le braccia sono larghe e il tocco con quello sinistro c’è, sarebbe necessario qualche approfondimento”.
Poi l’Inter, nel finale del primo tempo, è riuscita a trovare il vantaggio, grazie al solito Lautaro Martinez, che ha sfruttato in pieno un vero e proprio regatò di Marusic.