Lazio-Inter è da sempre partita di grande amicizia tra le due tifoserie: entrambe unite nel ricordo di Mihajlovic, c’è spazio anche per i fischi sonorissimi ad Acerbi
Lazio-Inter è da sempre una partita molto calda, per tradizione e prestigio ma anche a livello di tifoserie. Per fortuna non per qualche ‘odio’ sportivo, ma per un gemellaggio consolidato da anni, probabilmente il più importante in Italia.
Come sempre all’Olimpico tantissimi tifosi nerazzurri e le due fazioni che si scambiano cori reciproci come ‘A Roma solo la Lazio’ cantanto dagli interisti. Non solo, perché in Curva Nord è addirittura comparso uno striscione con scritto ‘InterLazionale’. Un’amicizia ormai storica, che affonda le radici nella tragedia Gabriele Sandri. Tutto questo in una cornice meravigliosa allo stadio Olimpico con quasi 60mila spettatori. Poi il ricordo commosso di Sinisa Mihajlovic a un anno dalla sua scomparsa. Sarebbe stato un doppio ex, invece è una leggenda che ha scritto la storia di Lazio e Inter. Il mai dimenticato campione serbo è stato onorato con degli striscione nelle due curve: “Sinisa sempre con noi”. Poi con un filmato sui maxischermi e delle maglie storiche esposte in campo. In quella che era ormai la sua città. Un idillio totale, o quasi. Tutto l’Olimpico infatti fischia in maniera sonora ogni tocco di palla di Francesco Acerbi, con tanto di cori, passato due anni fa proprio dalla Lazio all’Inter, con una separazione burrascosa al termine di un rapporto ormai pessimo tra lui e la tifoseria biancoceleste.