Non si ripresentano: UFFICIALE, sconfitta a tavolino e penalizzazione

Il provvedimento ufficiale del Giudice Sportivo gela i padroni di casa. Dal caos sugli spalti alla reazione dei calciatori: comminata la sconfitta a tavolino

Non sono pochi gli episodi sopra le righe che hanno calamito l’attenzione mediatica negli ultimi giorni. In Grecia e in Turchia sono ormai diventati di dominio pubblico. Quanto successo nel campionato di Eccellenza B Campana, però, non può essere trascurato.

Non si ripresentano in campo: sconfitta a tavolino UFFICIALE
Martello Giudice (LaPresse) – AnsaFoto

Nel match valevole per la quattordicesima giornata del girone d’andata tra Virtus Avellino Santo Stefano e il Sant’Antonio Abate c’erano stati degli scontri sugli spalti. Il lancio di petardi e di bottiglie di vetro da parte dei supporters ospiti, secondo quanto riferito da tuttocampo.it, aveva portato la squadra del Virtus Avellino a ritornare negli spogliatoi e non continuare la sfida. Il motivo è da addurre alla volontà di proteggere l’incolumità dei propri tifosi sugli spalti, tra le cui fila c’erano anche molti bambini.

Virtus Avellino-Sant’Antonio Abate: dalla penalizzazione allo stadio a porte chiuse per tre giornate

Tutto questo è accaduto quando mancavano pochi minuti alla fine del primo tempo. Sollecitati dal direttore di gara, la Virtus Avellino non è ritornata in campo. Constatando la presenza di tutte le condizioni affinché il gioco venisse ripreso, il giudice sportivo ha deciso alla fine di infliggere la sconfitta a tavolino a discapito dei padroni di casa.

Non si ripresentano in campo: sconfitta a tavolino UFFICIALE
Foto Pallone generica (LaPresse) – Calciomercato.it

Alla Virtus Avellino, inoltre, è stata inflitta anche la penalizzazione di un punto in classifica. Il Giudice Sportivo, però, ha punito anche il comportamento dei tifosi del Sant’Antonio Abate. I giallorossi, infatti, disputeranno le prossime tre gara casalinghe a porte chiuse. La prescrizione avrà applicazione immediata. Si tratta di un verdetto che, come prevedibile, sta facendo molto discutere nelle due città. Vi forniremo ulteriori ragguagli nel caso in cui trapelassero ulteriori novità in tal senso.

Gestione cookie