Si sta scatenando il caos intorno alla Supercoppa Italiana, con Napoli e Inter che minacciano di far saltare gli accordi: il caso
Le date cambiate già tre volte, le strutture che vengono ancora considerate inadeguate e non pronte ad ospitare un evento di questo tenore: intorno alla Supercoppa italiana si sta scatenando il caos.
Settimana scorsa la Lega Serie A ha effettuato un nuovo sopralluogo a Riyad, fissato la finestra dal 18 al 22 a gennaio, ma non si è ancora visto nessun comunicato per ufficializzare il tutto. Oggi l’assemblea di Lega potrebbe essere l’occasione giusta per definire una volta per tutte l’edizione di quest’anno della Supercoppa, a meno di un mese dall’eventuale inizio, anche se è difficile che si arriverà a dama. Anche perché Inter e Napoli ora mettono in discussione l’accordo.
Napoli e Inter infastiditi dall’organizzazione: Supercoppa in discussione
Secondo quanto riportato sull’edizione odierna del Corriere dello Sport, Inter e Napoli avrebbero manifestato un certo fastidio nei confronti dell’organizzazione della Supercoppa italiana. Tanto che starebbero valutando di mettere in discussione l’accordo complessivo.
Un segnale sul fatto che, in ogni caso, la Supercoppa si dovrebbe giocare arriva da Aurelio De Laurentiis: il patron del Napoli ha inviato due rappresentanti a Riyad per scegliere l’albergo in cui alloggeranno i campioni d’Italia. In tutto questo, anche la Fiorentina oggi si farà sentire in Lega: secondo la Viola lo stadio dell’Al-Shabab, in cui si dovrebbero giocare le semifinali, non sarebbe considerato adeguato. Insomma, l’accordo porterà molti milioni nelle tasche della Lega e dei club coinvolti, ma sta dando un’immagine pessima del calcio italiano e anche del calcio saudita. Nonostante i soldi abbiano permesso ai sauditi di acquistare grandi campioni, le strutture non sono ancora considerate adeguate. E sulla Supercoppa rimane ancora un grosso punto interrogativo.