Sorteggio Champions ai limiti del proibitivo per la Lazio di Maurizio Sarri, che ha pescato il Bayern Monaco. Tutto ciò che c’è da sapere sui bavaresi
Arrivare secondi nel raggruppamento Champions implica già di per sè un sorteggio complicato per la fase ad eliminazione diretta. Su questa falsa riga è andata la sfortunata pesca della Lazio di Maurizio Sarri, che è stata accoppiata al Bayern Monaco per un doppio confronto da dentro o fuori complicatissimo.
Si tratta della replica della sfida di tre anni fa, ultima volta in cui la società biancoceleste ha raggiunto tale quota nella massima competizione europea. Un sorteggio ancora una volta negativo visto che i teutonici partono sempre ai nastri di partenza tra le 3/4 grandi favorite per la vittoria finale.
Il percorso in questa fase a gironi è anche lo specchio della forza del Bayern di Tuchel, capace di chiudere da imbattuta con ben 16 punti sui 18 totali a disposizione. Solo il Copenaghen con un pari ha macchiato il tragitto altrimenti impeccabile di Kane e soci.
Proprio l’attaccante inglese è il grande uomo in più mancato lo scorso anno ai bavaresi, che hanno trovato nel centravanti dei Tre Leoni l’erede perfetto per Lewandowski. Una macchina da gol capace di realizzare 24 gol in 21 presenze finora, con ben 20 centri in Bundesliga e 4 in Champions. Il terminale perfetto del 4-2-3-1 di Tuchel, modulo prediletto per vestire al meglio il suo Bayern da parte dell’ex allenatore del Chelsea che con la coppa dalle grandi orecchie ha anche un certo feeling avendolo alzata nel 2020/21.
Bayern Monaco spauracchio per la Lazio: dal percorso Champions ai precedenti
La kryptonite del Bayern al momento sembra risiedere in Bundesliga, dove il Bayer Leverkusen è in testa e lì dove i passi falsi sono già stati tre, con un ko anche pesante, e due pareggi.
Battute d’arresto che sul lungo periodo possono starci, ma che al contempo umanizzano una corazzata altrimenti intoccabile. Curiosità vuole per la Lazio che due sono gli ottavi di finale di Champions nella storia biancoceleste ed altrettante volte è stata sorteggiata contro il Bayern.
Il grande precedente risale quindi al 2021 quando i bavaresi passarono il turno con un risultato aggregato di andata e ritorno di ben 6-2 frutto di due vittorie, delle quali la più rotonda all’Olimpico per 1-4. Una scorpacciata di gol che dovrà essere scongiurata questa volta, fermo restando il valore immenso di una rosa ricchissima di talento.
Dagli ex Serie A Kim e de Ligt passando per la solidità di Upamecano e la velocità di Davies, senza dimenticare talento, corsa e qualità di una mediana composta dai vari Kimmich, autentico tuttofare, Goretzka e Guerreiro. La potenza di fuoco è quindi tutta in avanti: da Sanè a Coman (ora infortunato), passando per il sempreverde Muller e il talento cristallino di Musiala, la vera stella della squadra insieme allo spauracchio Harry Kane.