Il Ceo Corporate dell’Inter, Alessandro Antonello, si è soffermato in particolare sul nuovo stadio al Coni Lombardia Awards a San Siro
Alessandro Antonello, Ceo Corporate dell’Inter, è intervenuto a San Siro a margine del Coni Lombardia Awards. Le dichiarazioni del dirigente nerazzurro tra il progetto del nuovo stadio e i risultati in campo.
Stagione e bilancio – “È stata una stagione esaltante, abbiamo vinto due trofei e raggiunto una finale storica in Europa che ci mancava da tanto tempo. Non possiamo che essere soddisfatti, anche per i risultati che stiamo ottenendo nella prima parte di questa stagione”.
Sorteggio Champions – “Competere in Champions League è difficile, tutte le partite sono molto complicate, soprattutto quando si passa la fase a gironi. Qualsiasi avversario uscisse dall’urna, sapevamo che non sarebbe stato facile. Adesso abbiamo due bellissime sfide contro l’Atletico Madrid, saranno esaltanti, ma sappiamo che i nostri tifosi ci supporteranno come hanno fatto tutto l’anno”.
Nuovo stadio – “Oggi abbiamo voluto coinvolgere i nostri tifosi in questo che dovrebbe essere il nuovo percorso per avere una nostra nuova casa. Vogliamo sentire la voce dei tifosi e capire anche da loro come svolgere e sviluppare il nostro progetto. Novità sostanziali non ce ne sono, abbiamo questo periodo di esclusiva, stiamo lavorando per capire se il progetto sarà fattibile sia con la proprietà che con l’amministrazione comunale”.
Questione San Siro – “Siamo in attesa di sapere l’esito della sentenza sul vincolo che verrà emessa a marzo, oltre al tema aperto del referendum. Noi intanto stiamo andando avanti su quello che per noi sta diventando il progetto primario e fondamentale che è il nuovo stadio a Rozzano. Se l’iter non subirà intoppi, entro la fine del 2024 e l’inizio del 2025 puntiamo ad avere le autorizzazioni. Poi serviranno tre anni per costruirlo: quindi inizieremo a giocarci nel 2028/2029”.
Rinnovo Lautaro – “Preferirei che di queste cose ne parlaste con il direttore Marotta”.
Competitività e risultati – “Negli ultimi anni come strategia abbiamo sempre cercato la competitività sul campo, dall’altro invece come ben sapete dopo la pandemia anche quella parola un po’ inflazionata che è la sostenibilità. Dobbiamo coniugare queste due dimensioni, è chiaro però che vincere sul campo ha la priorità su tutto e stiamo cercando di farlo anche in questa stagione per dare grandi soddisfazioni ai nostri tifosi”.
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