Ancora altri infortuni che complicano la stagione della squadra rossonera: a fermarsi ieri sono stati Pobega e Okafor
A Casa Milan si continua a fare i conti con gli infortuni. La situazione è sempre più drammatica, con due nuovi stop, che hanno fatto salire a 29 i giocatori che si sono fermati per problemi fisici da inizio stagione.
Numeri agghiaccianti che non hanno eguali nel resto d’Europa: nessuno è colpito da tanti infortuni come il Milan. Una questa che il Diavolo si porta dietro ormai da anni, alla quale non si è riuscito a trovare rimedio. Il club, Stefano Pioli e il suo staff ci hanno lavorato intensamente durante la sosta. Si è analizzato il tutto cercando la soluzione: il tecnico di Parma aveva promesso che la situazione sarebbe migliorata, ma così non è stato. Altri due stop, quelli di Tommaso Pobega e Noah Okafor, altri due infortuni importanti, che mettono Pioli ancora nei guai. Lo svizzero dovrebbe rientrare fra circa un mese, ma è l’italiano che rischia di star fuori davvero tanto se dovesse andare sotto i ferri. Lo scopriremo la prossima settimana quando si sottoporrà a nuovi esami.
Pobega e Okafor raggiungono così in infermeria Pierre Kalulu e Malick Thiaw, oltre che Caldara. Sono guariti, invece, Sportiello e Pellegrino.
Milan, Pioli e il suo staff nel mirino: alla ricerca del problema
I tanti infortuni, che stanno complicando la stagione del Milan, non piacciono chiaramente al club e non possono rendere felice Gerry Cardinale, che vuole risolvere il prima possibile il problema.
Inevitabilmente la gestione dei giocatori, gli infortuni e il loro processo di guarigione, finiranno sul tavolo delle discussioni, quando a fine stagione si tracceranno i bilanci e avranno un peso specifico significativo. Pioli e il suo staff, dunque, devono trovare una soluzione al più presto. La panchina del tecnico di Parma, che ha vacillato parecchio nei giorni scorsi, oggi è ben salda, anche perché la squadra ha dimostrato di stare con lui e la qualificazione alla prossima Champions non è in discussione. Il Milan 2024/2025 vorrà, però, ripartire da nuove certezze, gettandosi alle spalle definitivamente l’incubo infortuni. Qualcosa, dunque, cambierà e se Pioli dovesse essere confermato, non è da escludere che nel suo staff ci siano delle sostanziali correzioni.