Kiwior-Milan, l’Arsenal dice no: altre tre italiane in lizza per il centrale | ESCLUSIVO
Non solo il Milan su Kiwior: anche Napoli, Lazio e Roma ci provano per il centrale. Muro, per ora, dell’Arsenal alla cessione
Jakub Kiwior è uno dei pezzi più pregiati di questo mercato invernale. Il centrale sta trovando poco spazio all’Arsenal ed è, immediatamente, diventato oggetto del desiderio di numerosi club in giro per l’Europa.
Secondo informazioni raccolte in esclusiva da CalcioMercato.it, solo in Italia sono quattro i club top che hanno chiesto informazioni all’Arsenal ed all’entourage per provare a portare Kiwior nuovamente nel nostro campionato. Si sono già mosse, infatti, Milan, Roma, Napoli e Lazio.
In premier, invece, c’è la concorrenza del Brentford, mentre in Francia si è mosso con decisione il sorprendente Nizza di mister Farioli. Non si può escludere che altri club sia in Inghilterra ma anche in Germania possano aver già sondato gli agenti del difensore polacco classe 2000.
Kiwior-Milan: resistenza Arsenal anche al prestito
Quello che si sono sentiti dire tutti i club interessati è un secco ‘no’. Il centrale ex Spezia potrebbe anche immaginare un suo ritorno in Italia. Da qualche sussurro che arriva, il benestare sarebbe anche già arrivato.
Giocare poco in un Arsenal che è un meccanismo quasi perfetto diventa difficile per chi ha ancora tanta voglia di imporsi. Un prestito in una squadra top che lo metta al centro di un progetto di rilievo è l’obiettivo che il giovane centrale vuole prefissarsi.
L’Arsenal, però, continua a rispondere picche. ci deve essere qualche movimento di mercato in entrata a condurre il tecnico a dare il via libera alla cessione. Senza uno scossone, i dirigenti dei Gunners hanno spiegato, a più riprese, che Kiwior non si muove dal nord di Londra.
L’investimento di 25 milioni è stato considerevole ed Arteta non ha mai nascosto di ritenere Kiwior alternativa valida. Un po’ poco, però, sponda calciatore il 16% di minuti giocati in Premier dall’Arsenal fin qui, anche se il 26% di minuti in Champions resta un dato che certifica come il calciatore sia considerato di prima fascia.
Marco Giordano
Curioso ed appassionato di calcio e mercato. Quasi una patologia, diventata un lavoro.