Juve, Cambiaso: “Allegri mi ha dato equilibrio. Frosinone? Sarà durissima”

La Juventus lavora in vista della sfida contro il Frosinone di sabato. I bianconeri arrivano dal pareggio di Genova, contro il Genoa. I ciociari, viaggiano sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria per 0-4 ieri sera contro il Napoli

Di questo e di tanti altri temi ha parlato Andrea Cambiaso sul canale YouTube di DAZN, esterno – sia destro che sinistro – di mister Allegri, che sta facendo molto bene alla sua prima stagione in bianconero.

Andrea Cambiaso
Andrea Cambiaso (LaPresse) – calciomercato.it

Andrea Cambiaso, alla terza ‘live’ su DAZN, parte parlando della sfida nel ‘suo’ stadio ‘Luigi Ferraris’ di Marassi, in Genova. La Juventus venerdì scorso ha pareggiato lì per 1-1. Spiega il classe 2000: “Col Genoa è stato bello, mi sono sentito bimbo. E’ stata dura quando è partito l’inno del Genoa, mi veniva da cantarlo. Però canto l’inno della Juve, perchè mi piace molto. Ridevo in continuazione, è stata una emozione grande perchè sapevo che c’era tutta la mia famiglia“. E poi un aneddoto simpatico: “C’era uno dei miei migliori amici, ma mi ha detto che mi ha fischiato dall’inizio alla fine. So come sono i genoani, è giusto così”.

Sull’arrivo alla Juventus e nel capoluogo piemontese, Cambiaso racconta: “Torino è molto bella e non me l’aspettavo, mi trovo molto bene. Qui alla Juve ci fanno mancare nulla, è una società incredibile”. Che cosa ha colpito di più della ‘Signora’ ce lo spiega lo stesso giocatore: “L’attenzione su ogni minimo particolare, non si lasciano sfuggire nulla. Per esempio, ho dovuto mangiare prima dell’intervista, perché dopo c’è l’allenamento”.

La Juventus di quest’anno punta forte sul gruppo-squadra, più nuovo, più giovane, con meno nomi griffati e tanti ragazzi che devono crescere con la maglia bianconera. Cambiaso spiega il suo pensiero a riguardo: “Per creare un gruppo vincente è fondamentale trovare alchimia anche fuori dal campo. Stiamo costruendo qualcosa e siamo lì in alto in classifica grazie al gruppo“. E poi rivela di aver puntato nel suo ‘fantacalcio’ proprio su alcuni compagni: “Della Juve al fantacalcio ne ho cinque. Mettere i miei compagni è un vantaggio, ma io mi sono strapagato. Ho suddiviso il budget male, sono ultimo”.

Con chi ha legato di più Cambiaso in questa Juventus?: “Anche per questioni di età, sto spesso con Nicolussi Caviglia e Miretti… e anche con Fagioli che conoscevo già dall’U21. Hans è una piacevole scoperta, mi ci rivedo per via della storia dei suoi infortuni. Lui è una splendida persona, oltre che un bel giocatore”.

Juventus, Cambiaso a DAZN: “Inter? Noi continuiamo sul nostro percorso. Con McKennie basta uno sguardo”

Nel corso della ‘live’ sul canale YouTube di DAZN, Andrea Cambiaso ha parlato anche di Allegri e del loro rapporto. Oltre che della corsa Scudetto con l’Inter e della prossima gara contro il Frosinone.

Andrea Cambiaso
Andrea Cambiaso (LaPresse) – calciomercato.it

Che rapporto hai con il mister, chiedono dallo studio? “Ho un ottimo rapporto Allegri e Landucci, sono toscani, sono simpatici” risponde Cambiaso. Ma in che cosa il lavoro con lo staff tecnico bianconero ha migliorato il giocatore nato a Genova? Lo spiega lui stesso: “Mi accorgo di essere diventato molto più pensante dentro il campo, prima ero più istintivo. Allegri mi diceva che ero troppo aggressivo, che avevo troppa voglia di andare a prendere il pallone. Ho raggiunto l’equilibrio grazie a lui“. E poi precisa: “Non mi sento lo stesso di un mese fa, cerco di migliorare tutti i giorni. L’equilibrio che dicevo prima mi aiuta, la vera difficoltà è rimanere a certi livelli”.

Inevitabile, un passaggio sul duello a distanza con l’Inter, che dopo l’ultima giornata si torva a +4 sulla Juventus: “Noi ci guardiamo più indietro: è la verità. Continuiamo sul nostro percorso con fiducia nei nostri mezzi”. Dopo la vittoria di ieri contro il Napoli da parte dei ciociari, si accende la sfida di sabato in casa del Frosinone: “I tre juventini (Soulè, Kaio Jorge e Barrenechea n.d.r.) saranno avvelenati, com’è giusto che sia. Sarà durissima, sono giovani e non hanno paura di giocare”.

In questo inizio di stagione, Cambiaso è stato impiegato a sinistra e a destra, sua esterno che per spezzoni di gara come mezzala. E’ stato interessante osservare i movimenti in tandem con Weston McKennie. A tal proposito, l’esterno spiega: “Lui l’ha già fatto il quinto a destra, interpretiamo bene entrambe le posizioni, perchè io nasco come mezzala. Ci capiamo, basta uno sguardo”.

Sul trascorso a Bologna e sulla stagione magica dei felsinei, Cambiaso spiega: “L’anno scorso era tutto concordato: passare alla Juve per poi andare a lì. Avevo bisogno di credere a quello che mi avevano detto, per poi tornare qui alla Juve. Sono contento, conosco la grandezza del club”. E poi aggiunge sull’annata degli emiliani: “Mi aspettavo questo campionato, Thiago era arrivato in corsa lo scorso anno ma aveva già fatto vedere cose ‘non normali’. Mi aspettavo queste prestazioni di Calafiori e Zirkzee. Forse non il quarto posto, ma che lottassero per l’Europa sì”.

 

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