Il Frosinone di Maurizio Stirpe vola e l’ultima soddisfazione è arrivata a Napoli in Coppa Italia. Parla il patron dei ciociari, soffermandosi anche su Soulè
Tra le sorprese più interessanti di questa prima metà di stagione c’è senza dubbio il Frosinone targato Eusebio Di Francesco, che sta inanellando una serie di prestazioni di grande rilievo anche sul difficile palcoscenico della Serie A.
L’ultima soddisfazione importante dei ciociari è arrivata in trasferta a Napoli in Coppa Italia, con una vittoria nettissima per 0-4 che ha lanciato la truppa di Di Francesco ai quarti di finale della competizione. Un grande balzo per il club di Stirpe che si conferma in grande crescita.
Lo stesso presidente è intervenuto ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’ andando ad analizzare nel dettaglio le linee guida della progettualità della squadra, che passano anche dalle sinergie di mercato con alcuni top club come Bayern Monaco, Real Madrid e soprattutto Juventus.
Da Barrenechea a Kaio Jorge, passando per Reinier, Ibrahimovic e soprattutto Soulé: sono tantissimi i giovani in prestito che stanno incantando Frosinone. In particolare il fantasista argentino, per il quale si parla anche in ottica Juventus col valore di mercato che sale.
Calciomercato Juventus, Stirpe avverte: “Nessuna richiesta su Soulé”
Sui giovani nella sua intervista Stirpe ha detto: “Da un lato ci sono i veterani, indispensabili per creare l’ambiente giusto dove far maturare i ragazzi; dall’altro i giovani di proprietà, non dimentichiamoci che ne abbiamo, e anche di bravi; infine ci sono queste sinergie che stiamo sviluppando con Juventus, Bayern Monaco e Real Madrid. In questo momento siamo riusciti a mettere in vetrina calciatori che un po’ erano stati lasciati nel dimenticatoio e un po’ si erano persi nelle loro esperienze. Questi grandi club faticano a far giocare tutti”.
A chi gli chiede se teme di perdere calciatori del calibro di Soulé, Barrenechea e Kaio Jorge già a gennaio evidenzia: “C’è un percorso di valorizzazione, condiviso con il club di appartenenza, che questi calciatori devono poter completare senza accelerazioni che potrebbero dimostrarsi controproducenti. Dopodiché, se qualcuno ha esigenze particolari ci si siede, ci si confronta e con il buon senso si trova una soluzione. Tengo anche a ribadire che dalla Juve non è arrivata nessuna richiesta in questo senso e non penso ci sarà nel brevissimo periodo”.