Gli scenari per la futura Superlega coinvolgono anche le squadre italiane: Milan e Juventus rischiano una multa da 300 milioni, il motivo
La notizia del giorno, che rischia di avere ripercussioni enormi sul futuro del mondo del calcio, è quella della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europa che ‘legittima’ la Superlega, vietando a Uefa e Fifa una censura preventiva ad altre competizioni, e potrebbe vedere rifiorire il progetto.
Il primo tentativo, nell’aprile del 2021, non era andato a buon fine. Adesso, l’organizzazione potrebbe avvenire su presupposti diversi, innanzitutto sulla base del tipo di format che dovrebbe prevedere questa volta 64 squadre. Ancora da chiarire quali saranno le effettive adesioni, con il giallo della partecipazione dei club di Serie A su cui al momento non si hanno ancora certezze. Per le società nostrane, in particolar modo per Juventus e Milan, si configura un rischio particolare.
Superlega, il ‘premio’ fedeltà per Real Madrid e Barcellona e la sanzione per i club che abbandonano: gli scenari
Come raccontato da ‘Sport’, in Spagna, infatti, Real Madrid e Barcellona, le uniche che non avevano mai abbandonato il progetto Superlega, nemmeno con le dichiarazioni ufficiali dei propri membri, dovrebbero ricevere un ‘premio’ fedeltà da circa un miliardo di euro.
Un premio che soprattutto ai catalani, vista la loro esposizione debitoria (1,2 miliardi circa) farebbe assai comodo. Al contrario, per quanto riguarda i club che avevano ‘annunciato’ la rinuncia – l’unico club, tra i membri fondatori, a uscire ‘ufficialmente’ era stata l’Inter, che aveva sottoscritto uno specifico accordo con gli altri – verrà chiesto a tutti loro se abbandoneranno definitivamente il progetto. Da parte della società A22, che lo detiene, sarebbe pronta a partire una richiesta di penale da 300 milioni di euro per ogni club che dovesse confermare il proprio abbandono. Una cifra pesantissima per Juventus e Milan, nel nostro campionato.