Rivelazioni sorprendenti sul calciomercato di gennaio e sulla possibile cessione in prestito di Dusan Vlahovic: l’annuncio
La Juventus si prepara al mercato di gennaio, valutando diverse situazioni in entrata e in uscita. Sono giorni di lavoro intenso per il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, che deve predisporre tutto al meglio. I rumours si intensificano e riguardano a quanto pare anche giocatori di prima fascia, come Dusan Vlahovic.
Il serbo è rimasto in bianconero dopo un’estate tormentata, ha iniziato la stagione con il piglio giusto ma è poi tornato a esprimere un rendimento non all’altezza delle aspettative. I 5 gol in campionato fin qui sono un po’ pochi e a quanto pare questo incide sulla sua posizione anche in termini di mercato, con possibili ribaltoni nel prossimo futuro.
Juventus, la rivelazione sul futuro di Vlahovic: la proposta arrivata ai bianconeri
Sulla sua possibile cessione, si è espresso Paolo Paganini, giornalista Rai, che intervenuto a ‘Tv Play’ ha svelato una potenziale trattativa.
“Per Vlahovic, c’è stata anche un’ipotesi di un prestito a gennaio con diritto o obbligo di riscatto, in particolare con il Psg che sembra la società ad aver mostrato più interesse – ha spiegato – Non è un’operazione semplice però per un giocatore pagato praticamente 80 milioni di euro due anni fa, perché devi trovare un sostituto, mentre la Juventus è impegnata in questo momento soprattutto negli eventuali innesti a centrocampo. Giuntoli è bravo, ma è una pista complicata: ad oggi, Vlahovic è stabile a Torino”. Dunque, per ora il numero nove non si muove, ma la faccenda è indicativa di come al termine della stagione, specie senza rinnovo del contratto, l’addio sia più di una semplice ipotesi.
Paganini ha anche parlato di un colpo estivo importante che per la Juventus potrebbe avere luogo: “Degli amici a Montecarlo mi hanno svelato di un nuovo contatto tra la Juve e l’agente di Toni Kroos – ha affermato – E’ in scadenza a giugno e ha sempre detto che vuole finire la sua carriera al Real Madrid, ma l’Italia lo sta stuzzicando. E’ chiaro che è una situazione che va monitorata per giugno e non per gennaio”.