La sconfitta dell’Atalanta, in casa del Bologna, non è andata giù a Gasperini furioso in diretta dopo la lite del primo tempo
Nella giornata di oggi l’Atalanta faceva visita al Bologna in un vero e proprio scontro diretto per la Champions League. I rossoblù, nonostante l’impegno in Coppa Italia contro l’Inter, hanno dato l’ennesima grande dimostrazione in un campionato dove i ragazzi di Thiago Motta vogliono togliersi grandi soddisfazioni. Il successo di oggi riporta Zirkzee e compagni al quarto posto, a sole due lunghezze dal Milan terzo.
Un Natale da sogno per il Bologna mentre non possiamo dire lo stesso dell’Atalanta; i bergamaschi non sono riusciti a sfruttare le occasioni avute subendo la beffa nel finale di gara. Una sconfitta che rischia di far scivolare la squadra all’ottavo posto qualora la Roma dovesse battere il Napoli nel big match di questa sera.
La sconfitta non è andata giù a Gasperini visibilmente nervoso nel post partita. “Obiettivi? Facciamo una bella cosa: l’obiettivo è la Champions, se ci andiamo è una stagione buona, se andiamo in EL è una stagione normale, se non andiamo in EL è una stagione disastrosa. Lo scudetto purtroppo non lo riesci a vincere. Così gli obiettivi sono dichiarati anche da parte mia. Non c’è un giorno in cui non parlate di Champions: è l’unico ritornello sull’Atalanta, non parlate di prestazioni, chi gioca, chi non gioca, non ve ne frega un tubo. L’unico metro di misura è se l’Atalanta deve andare in Champions. Quello è l’unico obiettivo che può determinare la stagione dell’Atalanta è la Champions”.
Il giornalista prova a spiegare: “Io dicevo il contrario: forse meglio non parlare di Europa per un po’” e la risposta di Gasperini è stata piuttosto eloquente: “No, io vi sto dicendo che l’unico obiettivo è la Champions”.
Atalanta, furia Gasperini nel primo tempo: l’episodio
Il nervosismo del tecnico dell’Atalanta nel post partita nasce, probabilmente, dall’episodio del primo tempo quando l’allenatore ha perso completamente le staffe. Il direttore di gara, come riportato dal Corriere dello Sport, non ha fischiato un fallo in attacco lasciando correre. Decisione non andata giù a Gasperini la cui reazione ha portato l’arbitro ad estrarre il cartellino giallo.
La situazione però è degenerata dal momento che il tecnico dell’Atalanta sembra essersi rivolto al quarto uomo (o ad un componente della panchina del Bologna) con una frase decisamente forte rischiando addirittura l’espulsione. “Pezzo di m….”, si sarebbe rivolto con questi termini Gasperini. Reazione decisamente fuori dalle righe e che testimonia il peso di una partita dove i bergamaschi avrebbero potuto portare a casa un risultato positivo.