Il Milan riflette su Pioli: la situazione dopo Salerno

La posizione del tecnico rossonero è cambiata dopo il pareggio raggiunto in extremis con la Salernitana

Dopo il successo convincente contro il Monza, tutto il Milan si sarebbe aspettato da Stefano Pioli un altro risultato positivo dalla trasferta di Salerno per trovare quella continuità spesso mancata in questa stagione. E invece, dinnanzi ad una coraggiosa formazione granata, i rossoneri hanno raggiunto solamente in extremis il pareggio finale.

Pioli in panchina
Stefano Pioli (LaPresse) – Calciomercato.it

Una partita che rischia di cambiare drasticamente il futuro di Pioli. Come scritto questa mattina dalla nostra redazione, il pareggio – comprensibilmente – non è stato gradito dalla società. In queste ore sono in corso le riflessioni da parte del club sulla posizione dell’allenatore, nonostante la linea della società non sembra essere cambiata. Nelle prossime 48 ore, dunque, non sono attese novità sul fronte esonero per quanto riguarda il tecnico.

La situazione per Pioli non rimane comunque delle migliori per diverse ragioni. Non solo per quanto riguarda i risultati deludenti raccolti dalla formazione rossonera in questo campionato, ma anche per la poca continuità che la squadra ha mostrato nelle varie fasi di questa prima metà di stagione. Con lo stop di Fikayo Tomori, inoltre, il numero degli infortunati è schizzato a quota 30: troppi per un top club come il Milan che ambisce a far bene su più fronti.

Milan, dal confronto Ibra-Pioli all’ipotesi traghettatore

Come detto, in questo momento viene scongiurata la possibilità di un esonero entro le prossime 48 ore.

Pioli a testa bassa
Stefano Pioli (LaPresse) – Calciomercato.it

Pioli, allo stesso tempo, non potrà comunque dormire sonni tranquilli. L’altalena di questa stagione non può essere sufficiente ed anche a livello di singoli il tecnico dovrà fare in modo di tirare fuori qualcosa in più dai suoi ragazzi. Qualora le cose non dovessero cambiare nei prossimi appuntamenti, a quel punto l’esonero più che una possibilità potrebbe diventare uno scenario concreto.

Solo in quel caso tornerebbe di moda il nome di Ignazio Abate come traghettatore per chiudere l’annata. L’allenatore della Primavera rossonera si è fatto notare negli ultimi tempi per l’ottimo lavoro svolto ed è stimato sia dalla proprietà che da Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese che, dopo l’esordio ufficiale da senior advisor del Milan, potrebbe partecipare ad un confronto previsto a giorni tra Pioli e parte della dirigenza.

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