Ecco cosa è successo in occasione della punizione, che ha portato al gol dell’Inter contro il Lecce
La punizione fischiata da Marcenaro, dalla quale è nato il gol di Bisseck, ha fatto tanto discutere, portando alle proteste sia dell’Inter che del Lecce.
I salentini si sono lamentati, ritenendo che il fallo di Gonzalez non ci fosse. I nerazzurri, invece, hanno reclamato per un giallo mancato.
Ecco come sono andate le cose sul terreno di gioco di San Siro: secondo Maurizio Russo, il braccio del centrocampista è abbastanza attaccato al corpo, ma sembra rigido e di conseguenza è un fallo più punibile che non. E’ molto a limite, ma una volta presa la decisione di assegnare la punizione non si può non dare il cartellino giallo: è quasi automatica l’ammonizione perché Mkhitaryan, essendo nei pressi dell’area di rigore, avrebbe una promettente (non chiara) occasione da gol. Paradossalmente sarebbe stato meno sbagliato non dare fallo anziché fischiare e non estrarre il cartellino, che avrebbe poi portato all’espulsione.