Protesta ufficiale per una gara da ripetere: l’arbitro e il Var nel mirino per un gravissimo errore, che cosa è successo
All’avvento del Var, qualche stagione fa ormai, si riteneva che lo strumento avrebbe permesso di ridurre al minimo le polemiche nel mondo del calcio per gli errori arbitrali. Dei miglioramenti effettivamente ci sono stati e il numero di errori è diminuito, ma ciò non ferma la bufera per errori dei direttori di gara e dei loro assistenti davanti al monitor, che pure permangono.
Polemiche a non finire che non riguardano solamente il campionato di Serie A, ma che sono quasi all’ordine del giorno anche all’estero. Sotto accusa il protocollo Var e l’atteggiamento dei direttori di gara per quanto concerne decisioni controverse. E’ opinione diffusa che il protocollo andrebbe aggiornato e implementato. Nel frattempo, gli arbitri, in caso di errori gravi, continuano a essere contestati. In Inghilterra, viene addirittura chiesta la ripetizione di una gara.
Bufera in Premier League, gara da rigiocare: chiesto l’errore tecnico dell’arbitro
Una lamentela formale, quella che presenterà il Nottingham Forrest al PGMOL, l’ente responsabile delle direzioni arbitrali nel calcio inglese, per quanto accaduto nella sfida di sabato contro il Bournemouth e persa per 3-2.
A condizionare enormemente la sfida, dopo appena 23 minuti, l’espulsione per doppia ammonizione di Willy Boly. Il secondo cartellino giallo sventolato al giocatore, però, è apparso un abbaglio eclatante dell’arbitro Robert Jones: Boly aveva calciato il pallone in scivolata, sullo slancio c’è stato uno scontro con Adam Smith, ma è stato quest’ultimo a mettere il piede sopra quello dell’avversario. Trattandosi di una seconda ammonizione, però, Michael Salisbury, il fischietto deputato al Var, non poteva intervenire per correggere l’errore.
Il Nottingham Forrest si era già lamentato ufficialmente di Jones dopo una sconfitta a inizio stagione contro il Manchester United. Il tecnico Nuno Espirito Santo ha chiesto a gran voce la modifica del protocollo Var per intervenire anche sui secondi gialli e non solo sulle espulsioni dirette. In Inghilterra, poi, qualche mese fa anche il Liverpool aveva chiesto la ripetizione di una gara, dopo che, nella sconfitta contro il Tottenham, si era visto annullare al monitor un gol di Diaz per una posizione di fuorigioco inesistente.