Esonero e buonuscita choc: finisce subito male

Addio al vetriolo dopo l’esonero: l’allenatore chiede una buonuscita choc dopo il divorzio con il club

Dopo il burrascoso esonero, l’allenatore batte cassa e rischia una battaglia a suon di carte bollate con il suo vecchio club.

Fabio Grosso chiede una maxi buonuscita al Lione
Fabio Grosso (LaPresse) – Calciomercato.it

Dopo l’esonero arrivato lo scorso 30 novembre, ora i rapporti tra Fabio Grosso e l’Olympique Lione potrebbero ulteriormente incrinarsi. Il tecnico italiano era stato scelto dallo storico club francese dopo aver condotto il Frosinone in Serie A, ma in Ligue 1 non ha mantenuto le aspettative di inizio stagione. Appena sette panchine per lui, con un magro bottino di quattro sconfitte, due pareggi e una sola vittoria. Il tutto accompagnato dalla spaventosa aggressione in occasione della sentita partita con l’Olympique Marsiglia. 

Una parentesi sicuramente negativa per l’ex campione del Mondo, ma non ancora chiusa del tutto. Come spiegato da Le Progres, infatti, proprio in queste ore l’allenatore ex Brescia e Verona è in trattativa con i dirigenti del suo ormai vecchio club per definire i termini della sua buonuscita. Un dettaglio non da poco, sia per la società che per lo stesso allenatore, al lavoro per risolvere il contratto siglato la scorsa estate.

Lione, Grosso tratta la buonuscita con il club

Subentrato all’esonerato Laurent Blanc a metà settembre, Fabio Grosso non è riuscito a recuperare una situazione negativa in casa Lione. A fine novembre è stato esonerato, lasciando Les Gones all’ultimo posto in classifica, raccogliendo una sola vittoria in sette partite.

Fabio Grosso chiede una maxi buonuscita al Lione
Fabio Grosso (LaPresse) – Calciomercato.it

Un ruolino di marcia negativo, macchiato anche dai fatti di Marsiglia, dove Grosso fu gravemente ferito all’occhio in seguito alla sassaiola dei tifosi di marsigliesi contro il pullman del Lione.

Adesso però, tra Fabio Grosso e l’Olympique Lione potrebbe scoppiare una guerra legale per quanto concerne la buonuscita. Il club, infatti, vorrebbe liberarsi dell’ingaggio percepito dall’allenatore ex Frosinone. Quest’ultimo, per rinunciare a quanto gli spetta, chiederebbe una cifra che oscilla tra 1,5 e 2 milioni di euro.

Aspetto economico e non solo: alla risoluzione del contratto di Fabio Grosso è legato anche il futuro di Pierre Sage, attuale allenatore “ad interim” che per essere nominato effettivamente nuovo allenatore de L’OL deve per forza attendere la separazione ufficiale tra i transalpini e Fabio Grosso.

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