Esonero ufficiale durante il funerale: club spietato

Va al funerale della madre e viene esonerato: clamorosa decisione nei confronti dell’allenatore visto all’opera anche in Italia

Oltre al danno anche la beffa. Il club comunica all’allenatore la risoluzione del contratto proprio nel giorno delle esequie della madre.

Mutu esonerato mentre è al funerale della madre
Panchina (LaPresse) – Calciomercato.it

Ha del clamoroso quanto accaduto in Azerbaijan, dove l’ex Fiorentina, Parma e Juventus Adrian Mutu è stato esonerato dal Neftci Baku. Un esonero arrivato dopo le prime diciotto partite di campionato, con la squadra di Baku terza in classifica, con 28 punti raccolti finora. Un esonero a sorpresa, perché arrivato dopo l’ultima partita dell’anno solare, ma non solo.

L’ex attaccante, oggi allenatore, ha ricevuto la comunicazione dell’esonero da parte del club mentre si trovava in Romania, suo paese d’origine, dove si era recato per prendere parte al funerale della madre. Un esonero inaspettato anche alla luce dei risultati, dato che nelle ultime partite Adrian Mutu aveva raccolto quattro vittorie e una sconfitta tra campionato e coppa nazionale di Azerbaijan.

Azerbaijan, Mutu esonerato durante i funerali della madre

L’esonero al tecnico rumeno è stato comunicato mentre si trovava in Romania per il funerale della madre. Il club azero, come suo successore, ha scelto l’esperto tecnico montenegrino Miodrag Bojovic.

Mutu esonerato mentre è al funerale della madre
Adrian Mutu (LaPresse) – Calciomercato.it

Oggi è stato risolto di comune accordo il contratto tra il Neftçi PFK e Adrian Mutu” recita la nota pubblicata nelle scorse ore dal club azero che inoltre “ringrazia Adrian Mutu per la sua collaborazione e il suo duro lavoro e gli augura successo nelle sue attività future”.

Inoltre, il club ha espresso “le sue più sentite condoglianze ad Adrian Mutu per la morte di sua madre”. Infine, “il PFK Neftçi, che attualmente lotta per risultati importanti in Premier League e nella Coppa di Azerbaigian, invita tutti i suoi tifosi a sostenere e unirsi strettamente attorno alla squadra”.

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