Da Buchanan a Guirassy e Phillips, i colpi di calciomercato delle big di Serie A vengono salvati dalla proroga sul Decreto Crescita: i dettagli
Buone notizie per i club italiani in vista del prossimo calciomercato. Anche la sessione invernale è salva e le società di Serie A e Serie B potranno ancora sfruttare il Decreto Crescita per rinforzare le proprie rose e rimanere competitivi anche in ambito internazionale.
Il Decreto Crescita, infatti, ha permesso ai club italiani di sfruttare dei vantaggi fiscali, che hanno consentito loro di elargire stipendi più competitivi, acquistando calciatori dall’estero. Uno stratagemma che ha garantito di ottenere importanti vantaggi in termini di risparmi economici e che ha fatto sì che le nostre società, specie le big, abbiano potuto confrontarsi a grandi livelli anche in Champions, Europa e Conference League.
Per il decreto, però, il destino sembrava ormai segnato con l’abolizione prevista per il prossimo 1° gennaio. Fortunatamente, così non sarà, almeno per il momento. Il Decreto Crescita è stato infatti inserito nel Decreto Milleproroghe che arriverà oggi in Consiglio dei Ministri, con il passo successivo scaturito dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Nella bozza è predisposto come questi vantaggi fiscali abbiano una proroga fino al 29 febbraio 2024 e che “continuino a trovare applicazione nei confronti in coloro he hanno trasferito la loro residenza anagrafica in Italia entro il 31 dicembre 2023“.
Decreto Crescita prolungato, via libera al calciomercato: i colpi in arrivo
Questo vuol dire che l’abolizione non avrà valore retroattivo e potrà essere utilizzato quindi per tutti i cinque anni da chi ne usufruisce già. Ma, soprattutto, salva i club per il mercato invernale, dato che potranno continuare ad utilizzarlo almeno per tutto gennaio per ingaggiare calciatori dall’estero.
Da parte dell’Esecutivo è arrivato un compromesso anche rispetto alla posizione del ministro Abodi, che chiedeva almeno una proroga fino all’estate, in modo da “salvare” anche la sessione di luglio-agosto di mercato. Federcalcio e Lega di Serie A, per scongiurare tutto ciò, avranno due mesi di tempo.
Nel frattempo, spazio ai colpi di mercato. In primis si muoverà l’Inter, che sembra ormai ad un passo da Tajon Buchanan, esterno canadese che milita in Belgio. Arriverà per sostituire Cuadrado e per alternarsi con Dumfries, specie in caso di cessione estiva dell’olandese.
Anche il Milan è pronto ad accelerare per Guirassy, 27enne attaccante dello Stoccarda che dovrà far rifiatare Giroud, fino a prenderne il suo posto. Nonostante un buon percorso di Jovic, il francese ha numeri spaventosi in Bundesliga e dovrà trascinare i rossoneri nella qualificazione alla prossima Champions.
Infine la Juventus, che sembra sempre più intenzionata a chiudere il colpo Phillips dal Manchester City. Anche per il centrocampista sarà cruciale sfruttare il Decreto Crescita, che, come visto, permetterà alle 3 big del nostro campionato di rinforzarsi ancora e restare competitive ad alti livelli. L’abolizione del decreto getterebbe ulteriori ombre sulla nostra Serie A, già distante dal livello della Premier League.