Il Milan guarda in casa Monza dopo l’emergenza infortuni che sta colpendo la rosa di Pioli: la risposta dell’ex Galliani dà un dispiacere al ‘Diavolo’
La linea è chiara al Monza: i big della rosa di Raffaele Palladino non si toccano, almeno fino alla prossima estate.
Lo ha detto chiare lettere di recente Adriano Galliani, Ceo della compagine biancorossa. “Colpani e Di Gregorio resteranno al Monza, nessuno andrà via. Non siamo un supermercato“, ha chiosato il massimo dirigente brianzolo. Colpani è ambito in primis da Inter e Juventus , mentre Di Gregorio stuzzica soprattutto la Roma (per il dopo Rui Patricio) e alcuni club inglesi. Il sodalizio giallorosso oltre al portiere di scuola Inter ha sondato anche la pista Pablo Marì in casa Monza, considerando la necessità di Mourinho di rimpolpare il reparto difensivo. La Roma non è andata oltre il semplice prestito per il difensore spagnolo, trovando il muro della società brianzola. Pinto si è spostato perciò su altri obiettivi in difesa ed è vicino a chiudere per l’arrivo nella capitale di Bonucci. Intanto, dopo la Roma, anche il Milan si è fatto avanti di recente per chiedere informazioni sul conto di Pablo Marì.
Calciomercato Milan, muro del Monza per Pablo Marì: incedibile (o quasi) a gennaio per l’ex Galliani
La squadra rossonera è in piena emergenza nel reparto arretrato visti gli infortuni in serie che hanno colpito la squadra di Pioli, ultimo il guaio muscolare accusato da Tomori.
Anche in questo caso il Milan non si è spinto oltre il prestito aggiungendo il diritto di riscatto, proposta subito scartata dal Monza e dall’ex Galliani. Il dirigente brianzolo, su richiesta anche del tecnico Palladino, come raccolto da Calciomercato.it non vuole assolutamente privarsi a metà stagione dei suoi big e Pablo Marì viene ritenuto un elemento indispensabile per top scacchiere biancorosso. L’ex Arsenal ha collezionato 14 presenze stagionali, con il Monza travolto proprio dal ‘Diavolo’ a San Siro lo scorso 17 dicembre senza il 30enne spagnolo a guidare la difesa. Pablo Marì è stato riscattato in estate per circa 5 milioni di euro, firmando un contratto fino al giugno 2025 con il club biancorosso. Solo un assegno importante e a titolo definitivo farebbe vacillare a gennaio Galliani, intenzionato comunque a valutare eventuali offerte per il centrale difensivo non prima dalla prossima estate.