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Roma, Tiago Pinto confessa: “Per noi è una bella botta”

La mancata proroga del Decreto Crescita per il calcio preoccupa anche la Roma: lo sottolinea il general manager Tiago Pinto

Renato Sanches, decreto crescita e non solo: di tanto ha parlato il dirigente giallorosso Tiago Pinto prima della partita tra Juventus e Roma.

Tiago Pinto prima di Juventus-Roma
Tiago Pinto (LaPresse) – Calciomercato.it

Intervenuto ai microfoni di Dazn nel prepartita di Juventus-Roma, il general manager giallorosso Tiago Pinto ha toccato diversi argomenti, uno su tutti quello relativo alla mancata mini-proroga del Decreto Crescita che comporterà disagi da subito per le squadre di Serie A: “Come portoghese non mi permetto di criticare i politici eletti per il meglio del Paese, ma da uomo di calcio lo ritengo un grande errore”.

Il dirigente portoghese sottolinea: “Basta vedere cosa è successo negli ultimi anni in Serie A, siamo riusciti a competere con campionati importanti, lo scorso anno abbiamo avuto finaliste in tutte le competizioni europee. Calcisticamente è una grande ‘botta’”.

Roma, Tiago Pinto sul mercato: da Bonucci a Renato Sanches

In casa Roma urge l’ingaggio di un nuovo difensore centrale: “Ho tanti difetti come direttore sportivo, ma dico sempre la verità. Abbiamo bisogno di un centrale, lo sappiamo da tempo e stiamo lavorando, abbiamo dei paletti da rispettare, cercherò la soluzione ideale sotto tutti i punti di vista. Di Bonucci non voglio parlare”.

Tiago Pinto prima di Juventus-Roma
Tiago Pinto (LaPresse) – Calciomercato.it

Impossibile non parlare anche di Renato Sanches: “È stato e sarà sempre un mio pupillo, quando è arrivato sapevamo dei suoi problemi. È stato fatto un buon lavoro con lo staff medico, ma quando arriva il mercato i giocatori che hanno trovato poco spazio tutto va valutato. Dal primo all’ultimo giorno mi prendo tutte le responsabilità”.

Infine, sul rinnovo di Mourinho: “Sappiamo che queste situazioni dobbiamo trattarle internamente, il mio desiderio oggi è vincere per iniziare al meglio il 2024. Le cose si chiariranno col tempo. Il mio futuro? Non è importante, ora penso alla Juventus e alla Cremonese”-

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