Pioli attraversa uno dei momenti più complicati della sua avventura al Milan e per alcuni il suo destino è già stato deciso
Il Milan attraversa uno dei suoi momenti più complicati degli ultimi anni, sicuramente da quando Stefano Pioli siede sulla panchina rossonera. Forse mai come in queste settimane, quando il tecnico emiliano sembrava sull’orlo dell’esonero prima di riprendersi. E poi ripiombare di nuovo in crisi con il pareggio in casa della Salernitana. Lo scudetto è un miraggio, gli ottavi di Champions sono sfumati e ora è a rischio anche il terzo posto con il Bologna a -2. E una raffica di infortuni senza precedenti.
Senza contare che anche a livello societario da giorni circolano parecchie voci e si rincorrono notizie su un Gerry Cardinale pronto a passare la mano o comunque cedere gran parte delle quote rossonere in Arabia Saudita. Uno scenario che rende ancora più incerto il futuro, ma pure il presente, del Milan. C’è anche la questione Ibrahimovic, che dovrebbe essere il dirigente rossonero (anzi, di RedBird per la precisione) vicino alle vicende della squadra. Ma sullo svedese sono arrivate un po’ di critiche per la sua assenza a Milanello in questi giorni così decisivi e il video sui social pubblicato da Miami. Della vicenda ha parlato lo stesso Pioli oggi in conferenza stampa, spegnendo il caso.
Milan, Moscardelli non ha dubbi: “Pioli lasciato solo, a fine stagione sarà addio”
Come se non bastasse, in via Aldo Rossi – come nel resto del calcio italiano – dovranno fare i conti con l’abrogazione del Decreto Crescita sul mercato. “Società come Milan, Juve e Roma saranno distrutte”, diceva ieri Lotito.
A dire la sua sul momento del Milan – e non solo – è stato anche Davide Moscardelli, ex attaccante intervenuto in diretta su TVPlay: “Saltata la proroga del ‘Decreto Crescita‘, il campionato italiano sarà ancora più scadente. Milan? Pioli è lasciato da solo da tempo, il suo ciclo mi sembra finito. Ma credo che le strade si separeranno l’anno prossimo”. I rossoneri stanno studiando intanto le mosse a gennaio, soprattutto in difesa con il probabile ritorno di Gabbia. Per l’estate si parla già di diversi nomi come Antonio Conte e Roberto De Zerbi, i nomi più chiacchierati complicati comunque da raggiungere. In primis l’ex Sassuolo. Contro i neroverdi, domani alle 18, Pioli si giocherà intanto un bel pezzo della sua panchina.