Possibile rivoluzione in attacco già a gennaio per la Fiorentina: due possibili cessioni e due acquisti, Italiano cambia tutto.
Si prospetta un mercato invernale parecchio movimentato per la Fiorentina che è alla caccia di esterni d’attacco per cercare di rinforzare ulteriormente il reparto offensivo. I nomi in lizza sono parecchi, tutti di qualità e di prospettiva, tuttavia bisognerà prima necessariamente cercare di trovare una sistemazione a quei giocatori che non sembrano rientrare nei piani della società e del tecnico.
Secondo quanto riportato da La Nazione, sarebbero parecchi i profili più interessanti che i Viola starebbero valutando da vicino. Il primo nome è quello di Beste dell’Hedenheim, un giocatore molto interessante che Italiano segue da tempo ma che, nello stato attuale delle cose, il club valuta 15 milioni di euro. I toscani non vorrebbero spingersi oltre ai 12: la distanza non è incolmabile, ma c’è.
Per questo motivo sembrerebbero ritornare di moda i nomi di Ngonge dell’Hellas Verona, per cui la concorrenza è sempre più agguerrita, e Karlsson del Bologna. Ma non solo: sembra spuntare un altro nome che parebbe essere balzato agli occhi della dirigenza dei gigliati, ossia Calvin Stengs del Feyenoord, ma l’attaccante classe 1998 costa almeno 15 milioni di euro.
Qualora dovessero arrivare almeno un paio di loro, dovrà necessariamente uscire qualcuno. In tal senso sono due gli indiziati principali per fare le valigie.
Calciomercato Fiorentina: Ngonge, Beste o Stengs se partono Brekalo e Ikoné
La Fiorentina vuole rivoluzionare l’attacco già a gennaio, possibilmente in tempi brevi, ma per farlo prima deve vendere. Il primo nome della lista è quello di Brekalo, con il croato classe 1998 che sta trovando poco spazio. Il contratto in scadenza nel 2026 potrebbe, però, non aiutare.
Il secondo nome è quello di Ikoné, anche lui in scadenza nel 2026, autore di due gol soltanto in Conference League ma ancora a secco in campionato. Per entrambi la sensazione è che, qualora arrivassero due esterni, entrambi dovranno salutare ma, in caso di mancato acquisto, rimarranno fino a giugno in attesa di capire, con più calma, quale potrebbe essere il loro futuro.