L’Inter prossimamente sarà impegnata in Arabia Saudita nella Final Four della Supercoppa Italiana: il successo finale vale 7 milioni di euro
L’Inter è pronta ad accogliere Tajon Buchanan, ormai manca solo l’ufficialità per il primo colpo del 2024 della compagine vicecampione d’Europa.
Il laterale canadese presto sarà a Milano: piccolo slittamento dello sbarco in Italia causa slot aerei, con l’ormai ex Real Brugge che arriverà giovedì mattina nel capoluogo lombardo. Successivamente la consueta trafila tra visite mediche divise in due parti (clinica Humanitas di Rozzano e idoneità sportiva al Coni), prima di raggiungere la sede di Viale della Liberazione per la firma sul contratto con i nerazzurri. Buchanan firmerà un accordo quadriennale fino al 2028 con l’Inter, a circa 1,5 milioni di euro all’anno. Complicato che sia già a disposizione nel giorno della Befana contro il Verona a San Siro, più realistica una sua convocazione per la trasferta della settimana successiva nella vicina Monza. Al Brugge andranno invece poco meno di 10 milioni di euro complessivi: alla società belga finirà un assegno intorno ai 7 milioni di base fissa, oltre ovviamente ai bonus.
Calciomercato Inter, la Supercoppa Italiana copre l’acquisto di Buchanan
Il presidente Zhang nei giorni scorsi ha dato il via libera a un piccolo extra budget per Buchanan, anticipando sostanzialmente il colpo che la dirigenza nerazzurra aveva all’inizio programmato per la prossima estate senza il rinnovo di Cuadrado, ai box fino ad aprile dopo l’intervento al tendine achilleo.
L’esborso destinato al Real Brugge potrebbero in teoria essere coperto subito grazie alla Supercoppa Italiana, che mette in palio proprio circa 7 milioni di euro alla vincitrice della manifestazione. L’Inter il 19 gennaio sfiderà in semifinale la Lazio e, in caso di vittoria nella Final Four che si svolgerà in Arabia Saudita, sfiderà nella finalissima di Riyadh una tra Napoli e Fiorentina. Un motivo in più quindi per portare a casa il trofeo per la terza volta consecutiva nella gestione Inzaghi, dando così allo stesso temo respiro alle casse della proprietà interista.