Ivan Provedel è stato eletto miglior giocatore del 2023 dai tifosi, ma sul rinnovo non ci sono ancora novità
È Ivan Provedel il ‘giocatore dell’anno’ in casa Lazio. Lo hanno eletto i tifosi in questi giorni, dopo che nella scorsa annata è stato grande protagonista, come testimoniano i 20 clean sheets e il titolo di miglior portiere del 2022/23 attribuitogli dalla Serie A.
Poi, a 29 anni sono arrivate anche le convocazioni in Nazionale, prima con Mancini e ora anche con Spalletti. Fino allo storico gol allo scadere contro l’Atletico Madrid, decisivo per il passaggio agli ottavi di finale. Strana la vita, considerando che nell’estate del 2020 giocava in B con la Juve Stabia. Il portiere di Pordenone, cresciuto nel vivaio dell’Udinese, ha sofferto anche lui l’inizio di stagione negativo della Lazio. In un momento in cui a Formello si discute del futuro e del rinnovo di tanti giocatori, sotto i riflettori non c’è ancora quello di Ivan Provedel.
Si parla poco invece di quello di Ivan Provedel, che a differenza di quanto circolato alcuni mesi fa, non è ancora vicino. E un po’ stona il fatto che il portiere biancazzurro – dando uno sguardo al monte ingaggi di Formello – sia praticamente in fondo alla lista. L’ultimo dei titolari, il terzultimo in assoluto.
Si è parlato anche di diversi sondaggi da big europee, in primis inglesi, con il Manchester United che sarebbe tra i club interessati. Voci che ad ora non rispondono a verità, anche perché i Red Devils sono alle prese con un momento storico – l’ennesimo – complicatissimo, di rivoluzioni. A Carrington ci sono grossi cambiamenti in corso, che hanno coinvolto addirittura la stessa proprietà del club e quindi anche l’organigramma dell’area sportiva è in fase di assestamento. Ciò non esclude ovviamente che nei prossimi mesi, in primavera in vista del mercato estivo, non possa muoversi qualcosa magari anche all’estero. Provedel non ha fretta, ha un contratto fino al 2027, è legatissimo alla piazza e si trova ovviamente bene a Roma. Né ci sono frizioni con la società. Lotito non è inoltre abituato ad agire a campionato in corso sul fronte rinnovi, soprattutto per contratti così lunghi, questo va sottolineato. Preferisce aspettare l’estate tirando tutte le somme. Dati e fatti alla mano, va però di certo registrato lo stato delle cose.