Dopo l’ultimo turno di campionato si è alzato nuovamente un polverone su arbitri e Var. Ne ha parlato Fabrizio Ravanelli che si è soffermato anche sulle vicende di casa Juventus
L’ultima giornata di Serie A ha rimesso sotto i riflettori Inter e Juventus, impegnate in una lotta a distanza per lo scudetto. Vittoria sia per i nerazzurri che per i bianconeri, con annessi episodi e polemiche arbitrali.
Soprattutto il caso di Bastoni a San Siro ha fatto molto discutere, innescando un polverone mediatico sui social tra i tifosi. Di questo ed altro ha parlato Fabrizio Ravanelli ai microfoni di TvPlay su Twitch: “Non credo che l’Inter sia favorita dagli arbitri. Gli errori a favore dei nerazzurri sono frutto del caso. Però devo riconoscere che alcuni episodi recenti sono strani. Gli errori continuano perché chi sta al VAR ha una sua idea personale sui singoli episodi. Non voglio dire che c’è la voglia di favorire l’Inter contro la Juventus, ma non è possibile non vedere il fallo di Bastoni su Duda”.
Polemiche riguardanti gli arbitri che non si placano: “È nato il sospetto che tra l’arbitro di campo e il Varista possa nascere una sorta di gelosia. Bisogna creare delle squadre arbitrali. Il problema è la difformità di giudizio nelle varie partite. Gli stessi interventi vengono valutati diversamente”. Ed ancora sugli arbitri: “C’era molta più empatia, mentre oggi sono tutti più presuntuosi e arroganti”.
Juventus, da Allegri al colpo Djalò: parla Ravanelli
Al netto del duello a distanza con l’Inter, in casa Juventus è sotto gli occhi di tutti anche la crescita di Vlahovic, che secondo Ravanelli passa proprio da Allegri.
L’ex juventino sull’attuale tecnico bianconero ha quindi ammesso: “Pochi allenatori sarebbero stati in grado di fare quello che ha fatto Max in questo campionato, con una squadra inferiore all’Inter. I nerazzurri hanno un organico superiore. Allegri è un valore aggiunto per questa Juventus, ha vinto cinque scudetti consecutivi e portato due volte la Juve in finale di Champions“.
Infine un commento su Djalò: “È un grande acquisto per la Juve: non è bravo nel primo passaggio ma migliorerà molto con Allegri”.