Proseguono le polemiche arbitrali di Milan-Atalanta, anche a gara finita: Gasperini, espulso, ne ha ancora per l’arbitro Di Bello e il Var
Grande vittoria dell’Atalanta, che passa per 2-1 sul campo del Milan e si guadagna la semifinale di Coppa Italia. In una gara dove però non sono mancati momenti di tensione arbitrale, con una direzione molto contestata, da ambo le parti, di Di Bello. Arbitro che ha espulso Gasperini, nel primo tempo, per le reiterate proteste per un possibile fallo da rigore ai danni di De Roon.
A fine gara, ai microfoni di ‘Mediaset’, il tecnico dell’Atalanta non ha cambiato opinione e ha usato parole dure nei confronti dello stesso Di Bello e della gestione del Var: “C’è poco da dire, è un problema grosso quello che sta accadendo – ha dichiarato – Il Var è uno strumento straordinario, ma si è scatenata la guerra tra arbitri e Varisti, non aggiungo altro. Di Bello è un gran maleducato, prima della partita non mi ha neanche salutato, abbiamo una storia con lui in passato, come con Mariani, Valeri e altri. Ma non chiedo arbitri che non dirigano più l’Atalanta, per me possono venire tutti”.
C’è poi spazio per la soddisfazione per una vittoria prestigiosa: “E’ stato importante comunque vincere stasera, la Coppa Italia è un torneo alla nostra portata, proveremo ad arrivare in finale – ha aggiunto – Siamo già orgogliosi comunque dei grandi risultati ottenuti in questi anni, come la vittoria di stasera in uno stadio come questo. Siamo una squadra in grande crescita e con un potenziale notevole”