Lazio-Roma, Sarri contro la Lega: “Ci ha fatto un trabocchetto”. E risponde a Mourinho

Maurizio Sarri parla in conferenza stampa dopo la vittoria nel derby contro la Roma, ‘rispondendo’ a Mourinho

La Lazio ha vinto bene, riuscendo a centrare la semifinale di Coppa Italia e confermandosi la bestia nera di Jose Mourinho che ha vinto una sola volta in sei derby. Maurizio Sarri è ovviamente raggiante e non potrebbe essere altrimenti dopo una serata del genere.

Mourinho e Sarri (LaPresse) – calciomercato.it

Il tecnico biancoceleste è intervenuto in conferenza stampa dopo la partita, commentando così le parole di Mourinho sul fatto che il rigore concesso alla Lazio sia “del calcio moderno” e che il derby l’abbia “deciso Irrati”: “Io per l’immagine che ho visto il rigore è netto. Un colpo abbastanza netto senza neanche andare vicino al gol. Tanto che al monitor Orsato ci è rimasto 8 secondi. A me però non interessa l’episodio, la realtà è che la Roma ha avuto zero palle gol. Poco anche noi nel primo tempo ma comunque più di loro, nei primi 7-8 minuti eravamo un po’ contratti. Nei venti minuti dopo il gol è una bestemmia non averne segnato un altro, quindi non è una vittoria legittima ma stretta. Le parole di Jose non mi fanno nessun effetto”. I biancocelesti passano in semifinale di Coppa Italia, ma pare l’ultimo dei pensieri del mister: “Della qualificazione in Coppa Italia non importava niente. Quando giochi un derby anche in campionato l’ultimo pensiero sono i tre punti, oggi la semifinale la stessa cosa. Il derby lo devi giocare per la tua gente, che vive con te, per il popolo che vive per te più che con te. Quindi questo ci dà soddisfazione, con un’atmosfera bellissima. Poi passare la sera del compleanno avendo perso un derby era dura, triste”.

Derby Lazio-Roma, Sarri: “La Lega ci ha fatto un trabocchetto”

Sarri poi spiega la scelta di mandare in campo Mandas e non Sepe al posto di Provedel: “Ci ha dato grandi indicazioni in allenamento, le sensazioni erano estremamente positive, essendo di nostra proprietà c’era anche la necessità di vederlo all’opera in partita. La gestione coi piedi all’inizio era incerta, poi è andato molto bene e ha confermato quello che avevamo visto in allenamento”.

mourinho
Mourinho (LaPresse) – calciomercato.it

“In questo momento sì, ho ritrovato la mia Lazio. Spero che questa sia versione definitiva, ma la mia squadra ha anche momenti completamente diversi da questo. Se non ricadiamo in periodi bui possiamo stare lì a lottarcela. Poi ci sono squadre più attrezzate, abbiamo avuto un percorso più lungo come il decadimento delle prestazioni di alcuni giocatori, poi gli infortuni. Come dicevo ieri ai ragazzi bisogna anche ringraziare i nuovi arrivati che ci hanno tenuto a galla in qualche momento. Ora se l’atmosfera è questa nel gruppo può essere l’occasione per recuperare un po’ tutti”. Poi ancora su Maestrelli ed Eriksson che hanno score simili ai suoi nei derby: “Mi sembra troppo, parliamo di gente che ha vinto lo scudetto qui. Io in questo momento ho l’unico pensiero della partita di domenica. Il derby è sfibrante a livello nervoso, ancora peggio durante la settimana. Con i ringraziamenti alla Lega per il trabocchetto che è venuto fuori contro una squadra che abbiamo sempre sofferto. Perché chi ha giocato ieri gioca lunedì e chi gioca domani gioca martedì. Una partita difficilissima con il Lecce, speriamo di far passare il messaggio. Con il Lecce sarà una verifica impressionante anche a livello mentale. Se superiamo questa partita vuol dire fare un passo in avanti. Recuperare energie mentali e fisiche è tanto”.

Dall’ultima sconfitta è cambiato il modo di vivere il derby? “Sicuramente. Perché vedi la sofferenza nelle persone che ti stanno attorno e ti rendi conto che non è una partita normale e l’hai persa. Io mi vergognati anche di entrare a Formello il giorno dopo. Tre schiaffi servono per capire cosa vuol dire il derby, per la gente che lavora con te e per il popolo che è a soffrire. Speriamo siamo serviti definitivamente”.

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