I bianconeri rischiano una pesante mazzata senza la cessione di un big: potrebbe esserci una nuova penalizzazione
I conti in ordine sono un requisito fondamentale per i club di calcio al giorno d’oggi. Di esempi se ne contano a decine nei vari campionati europei e l’ultima indiscrezione riguarda la societĆ bianconera, costretto a fare i conti con una cessione eccellente (e remunerativa) per evitare di finire sotto la lente d’ingrandimento della giustizia sportiva.
Parliamo in particolare del Newcastle, a cui non basta avere alle spalle i sauditi per essere al riparo dai paletti imposti dal Fair Play Finanziario. Lo scenario prospettato dal ‘Times’ ĆØ di quelli pesanti per la societĆ inglese: cessione di un pezzo da novanta, per chiudere il prossimo bilancio in attivo, o rischio di sanzioni, come accaduto con l’Everton che ha subito una penalizzazione di 10 punti.
Questo perchĆ©, al momento, il Newcastle non rispetterebbe una regola base del FFP in vigore in Premier League: non superare perdite complessive di 105 milioni di sterline negli ultimi tre bilanci. Attualmente i Magpies hanno giĆ sforato questo tetto con le perdite nelle ultime due stagioni: il bilancio 2021/2022 si era chiuso con una perdita di 72,9 milioni, mentre quello 2022/2023 pubblicato quest’oggi segna un rosso di 73,4 milioni per un totale che arriva a 146,3 milioni.
Newcastle a rischio penalizzazione: serve una cessione
Con questi numeri ĆØ evidente che i Magpies hanno la necessitĆ di chiudere in attivo il prossimo bilancio e per farlo la strada ĆØ una sola: una cessione eccellente. I candidati principali sono gli acquisti piĆ¹ costosi del club:Ā Alexander Isak, Sven Botman e Bruno Guimaraes, escludendo Tonali fermo per squalifica.
Una ipotesi che ĆØ stata confermata anche dall’amministratore delegato del club Darren Eales che, sempre al ‘Times’, ha confermato la possibilitĆ di cedere un big per diminuire il passivo. “Ć difficile parlare nello specifico ora, ma ĆØ possibile che per arrivare dove vogliamo arrivare sia necessario cambiare i propri calciatori”.