La Juventus raggiunge le semifinali di Coppa Italia, dopo aver superato la Salernitana, i bianconeri passano anche l’ostacolo Frosinone per 4-0. Sono dieci i gol della Juve nella competizione finora. Sarà la Lazio l’avversaria per il doppio confronto con in palio il biglietto per l’atto conclusivo
A termine del match ha parlato un sereno e soddisfatto Massimiliano Allegri, queste se sue parole in conferenza stampa dopo la vittoria.
La Juventus raggiunge la semifinale di Coppa Italia con una bella e convincente vittoria contro il Frosinone. Poker bianconero, tre gol di Milik e uno di Yildiz. Con il 6-1 contro la Salernitana, la Juve va in doppia cifra con le reti marcate. Due vittorie convincenti quindi, spiega Massimiliano Allegri: “Stasera dovevamo arrivare alla semifinale, era questo l’obiettivo e lo abbiamo fatto contro un buon Frosinone. Abbiamo messo in campo una buona prestazione e abbiamo chiuso in crescendo”.
Questa Juve pare sempre di più un gruppo unito, dai giovani ai meno giovani, si percepisce coesione e unità d’intenti: “Stiamo lavorando tutti i giorni e abbiamo tempo per lavorare in settimana. Più giochiamo insieme più ci conosciamo”. Sugli impegni stagionali – campionato e coppa – in rapporto alla rosa, Allegri però è chiaro: “Parlare di doppio impegno in rapporto all’organico ad oggi è impossibile. La prossima stagione vedremo”.
Nel pre-partita il direttore Cristiano Giuntoli aveva fatto i complimenti al proprio Allen amore, anche in merito alle quattrocento panchine in bianconero. Allegri risponde così: “Giuntoli? Non so cosa abbia detto prima della partita”. Nel corso del match la Curva Sud ha intonato cori in favore del tecnico, che spiega: “Ho sempre avuto un ottimo rapporto coi tifosi, li rispetto: quest’anno il tifo ci sta dando una grande mano. Noi dobbiamo continuare così, alla fine sono i giocatori che esaltano il lavoro; servono passione e lavoro”.
Juventus, sarà semifinale contro la Lazio. Allegri: “McKennie è tornato con voglia. C’è bisogno di Chiesa”
In conferenza stampa c’è spazio di parlare anche degli interpreti più importanti di questa sera, da Milik a Yildiz, passando per McKennie. Senza dimenticare Chiesa, assente contro il Frosinone.
La Juventus affronterà la Lazio dell’ex Maurzio Sarri in semifinale: “La Lazio è una ottima squadra, ma ora abbiamo un po’ di campionato davanti a noi. Da sabato mattina penseremo al Sassuolo, lì abbiamo passato una brutta serata”.
Grande partita di Arek Milik, che Allegri esalta: “E’ tornato al gol, ma alle punte capita di non segnare. Ha sempre giocato buone partite”. Su McKennie, una delle note più liete che stasera si è ancora confermato ad alti livelli con due grandissimi assist, il tecnico è chiaro: “E’ tornato con la voglia di rifarsi. Sta correndo e ci mette in mezzo anche la qualità”.
Inevitabile il passaggio su Yildiz, l’uomo – il ragazzo – del momento: “C’è bisogno anche di Chiesa, che è per noi un importante. Kenan sta crescendo bene ma lasciamolo tranquillo”. E sulle prestazioni straripanti in Coppa Italia a livello di reti, Allegri getta acqua su fuoco: “Gol in coppa? E’ una casualità. Nelle partite secche trovi le squadre che devono vincere, in campionato magari c’è più attenzione”.