Non solo Rabiot, allarme Milan e doppietta gratis

C’è Adrien Rabiot, ma non solo, tra i giocatori che potrebbero lasciare la Serie A a parametro zero in estate

Minacce dalla Premier League per Adrien Rabiot e non solo: anche il Milan trema per le sirene di mercato provenienti dall’Inghilterra.

Non solo Rabiot, allarme Milan e doppietta gratis
Adrien Rabiot (LaPresse) – calciomercato.it

Sirene di mercato dalla Premier League per Adrien Rabiot, tra i “big” del campionato di Serie A in scadenza di contratto e che – dunque – rischiano di lasciare il calcio italiano a parametro zero la prossima estate. Il centrocampista francese infatti non ha ancora rinnovato il contratto che lo lega alla Juventus e col passare delle settimane il rischio di un addio a costo zero diventa sempre più concreto.

Una “minaccia” che non riguarda solamente il centrocampista ex Paris Saint-Germain, ma anche altri potenziali svincolati di lusso. Tra questi c’è Olivier Giroud, attaccante del Milan, autore in questa stagione di dieci gol e sei assist tra campionato e coppe. Entrambi potrebbero diventare potenziali obiettivi di mercato del Manchester United, ormai da tempo in difficoltà nelle trattative e nell’impiego in campo dei nuovi acquisti.

Rabiot e Giroud potenziali affari per il Manchester United

Le folli spese – senza risultati – delle ultime stagioni costringeranno i Red Devils a rivedere la politica da seguire nel corso della prossima sessione estiva di calciomercato, tenendo giocoforza d’occhio l’aspetto economico del club.

Non solo Rabiot, allarme Milan e doppietta gratis
Olivier Giroud (LaPresse) – calciomercato.it

Dunque, se da un lato si cercherà di cedere giocatori con ingaggi pesanti e poco utili alla causa,  dall’altro i rinforzi dovranno arrivare con operazioni economicamente vantaggiosi. Un occhio verrà rivolto agli svincolati e alla Serie A: sempre caldo il nome di Adrien Rabiot, già in passato vicino allo United e possibile rinforzo di assoluto spessore per i Red Devils.

Occhio anche a Olivier Giroud: il francese compirà 38 anni a settembre, ma resta una garanzia per il reparto avanzato. Il Manchester United da tempo fatica a incidere sotto porta, con un attacco più prolifico solo di quelli di Crystal Palace, Sheffield United e Burnley. La scommessa Hojlund per ora non ha convinto ed ecco perché in estate da Manchester potrebbero fare più di un pensierino sull’attaccante che conosce bene il campionato di Premier League avendo vestito le maglie di Chelsea e Arsenal.

Gestione cookie