Buongiorno è in cima alla lista dei desideri del Milan per rinforzare la difesa di Pioli nel mercato invernale: gli sviluppi sul futuro del capitano del Torino
Il Torino non chiude a una partenza già a gennaio di Alessandro Buongiorno. Il patron del Torino Urbano Cairo – come raccolto da Calciomercato.it – pretende un assegno non inferiore ai 35 milioni di euro e senza contropartite tecniche per dare il via libera alla cessione di Buongiorno.
Il Milan è la squadra che negli ultimi giorni si è mossa con maggiore decisione per il capitano granata, che stuzzica anche la fantasia delle altre big di Serie A come Juventus, Napoli e Inter. Intanto i rossoneri hanno incassato la disponibilità di Buongiorno a un eventuale trasferimento: il nazionale italiano ha dato infatti la priorità al ‘Diavolo’, rifiutando al momento il corteggiamento di altre due squadre. Allo stesso tempo, senza un’intesa sulla formula e la valutazione del cartellino tra Milan e Torino, il difensore prenderebbe in considerazione altre opzioni per il suo futuro tra Italia ed estero.
Calciomercato Milan, Cairo non fa sconti per Buongiorno
In prima fila dopo gli ultimi sviluppi c’è quindi il Milan, a caccia di un tassello importante per rinforzare la difesa di Pioli già a gennaio.
Buongiorno martedì ha raggiunto Milano approfittando della giornata libera concessa alla squadra da Juric e ha fatto il punto della situazione sul futuro con il suo entourage. Il difensore classe ‘99, senza un’offerta congrua che soddisfi il Torino, non forzerebbe un’uscita dal sodalizio granata nel mercato invernale. Il presidente Cairo si priverebbe del suo capitano a metà stagione solo per una proposta davvero allettante e alle proprie condizioni, facendo leva anche sul robusto contratto fino al 2028 del giocatore. Rinnovo firmato la scorsa estate, prima del rifiuto di Buongiorno al trasferimento all’Atalanta e alla permanenza sotto la Mole. Cairo nei giorni scorsi aveva ribadito sul difensore: “Ha un contratto con il Torino ed è importantissimo per noi“. Nei prossimi giorni si capirà la fattibilità dell’operazione con il Milan e se la dirigenza rossonera riuscirà ad accontentare le richieste del ‘Toro’.