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“Mancini ha abbandonato”: annuncio improvviso

Roberto Mancini ha iniziato la sua avventura con l’Arabia Saudita da una manciata di mesi ma non mancano le prime critiche molto forti. Attacco diretto

La scorsa estate è stata piuttosto travagliata per Roberto Mancini, che ha lasciato la panchina della Nazionale italiana andando quindi successivamente a sposare il progetto della federazione dell‘Arabia Saudita.

Bufera su Mancini: attacco diretto
Mancini (LaPresse) – calciomercato.it

Il ct italiano è chiamato a dare una sterzata immediata alla selezione asiatica, a partire proprio dalla Coppa d’Asia attualmente in corso di svolgimento in questi giorni. Una competizione da non fallire per innalzare il valore del calcio saudita anche in termini di nazionale oltre che di club, dopo gli enormi investimenti dell’intero movimento dell’ultimo anno e mezzo.

I fari sono quindi puntato sull’operato di Mancini che ha anche già vinto la prima gara della fase a gironi contro l’Oman, il tutto non senza polemiche. La figura del commissario tecnico italiano è infatti finita al centro delle polemiche dopo le dichiarazioni di
Yasser Al-Qahtani, ex icona del calcio arabo, che in un’intervista a ‘BeinSports’ ha messo nel mirino l’ex azzurro dandogli del ‘codardo’ dopo che l’allenatore aveva fatto fuori tre calciatori prima della gara contro l’Oman dicendo “chi gioca lo decido io”.

Bufera su Mancini, attacco diretto: “Ha abbandonato i giocatori”

La situazione intorno a Mancini si è quindi infiammata, con Al-Qahtani, che non le ha di certo mandate a dire, sottolineando l’importanza della leadership nello spogliatoio.

Bufera su Mancini: attacco diretto
Mancini (LaPresse) – calciomercato.it

A tal proposito l’ex leggenda del calcio arabo ha evidenziato: “Una qualità che deve avere un leader è proteggere chi gestisce. Lui ha abbandonato i giocatori che prestano servizio al calcio saudita. Perché parla di quei tre prima della partita contro l’Oman quando l’incontro con loro è stato un mese e mezzo fa? E’ un bugiardo”.

Al-Qahtani ha quindi ribadito: “Dice di aver chiesto ai giocatori se erano contenti di sedersi in panchina, è normale che la risposta sia ‘no’. Un giocatore che ne è felice non è ambizioso, non merita di rappresentare la Nazionale“. Ed infine: “Ha accusato i giocatori del loro scarso patriottismo, ignorando la loro storia. Ma questo nessuno può farlo e porterò avanti delle indagini per verificare tutto ciò che ha detto”.

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