Prende il via la Supercoppa Italiana con la nuova formula della final four. Stasera Napoli-Fiorentina, mentre domani sarà la volta di Inter e Lazio. Le parole di Sarri e Immobile
Stasera scenderanno in campo Fiorentina e Napoli per la prima semifinale della final four di Supercoppa Italiana, mentre domani toccherà a Inter e Lazio. Doppia sfida ad eliminazione diretta che condurrà alla finalissima che assegnerà poi il primo trofeo stagionale.
La Lazio ci arriva dopo il secondo posto dello scorso anno in Serie A e oggi in conferenza stampa con Maurizio Sarri e Ciro Immobile ha presentato la gara. In particolare il tecnico biancoceleste ha affermato: “Siamo motivati, affrontiamo la squadra più forte d’Italia e tra le migliori in Europa, dovremo giocarci le nostre possibilità con cattiveria calcistica. Abbiamo il 25-30% di possibilità al massimo di andare in finale”. Sugli infortunati: “Zaccagni ha ancora dolore al piede, prima o poi dovremo fermarlo, Taty ha scarse possibilità di esserci, ieri era fermo anche Patric, Cataldi sta meglio dopo un problema influenzale”.
Sarri ha quindi proseguito sulla possibilità di vincere e sulle sue dichiarazioni: “Tutti i trofei danno soddisfazione, alla squadra, allo staff e alla Società. Le mie dichiarazioni sono sempre volte a tentare di migliorare il calcio italiano”.
“I club arabi mi hanno cercato”: l’annuncio di Immobile
Al fianco di Sarri in conferenza stampa ha preso la parola anche Ciro Immobile: “Sentiamo l’importanza della sfida, sono praticamente due finali di fila. Siamo felici e orgogliosi del percorso che ci ha portato fino a qui, ce la vogliamo godere fino al massimo”.
Sarà importante per lui ritrovare anche la migliore condizione fisica: “Mi manca un po’ di ritmo partita. È stato importante quel quarto d’ora col Lecce, anche perché la squadra si è allenata poco a causa dei tanti impegni ravvicinati. Cercherò comunque di essere al massimo per questa partita”.
Infine non è mancata una risposta anche su un suo eventuale futuro in Arabia Saudita: “È un campionato in grande crescita. Le strutture si sono rinnovate anche rispetto all’ultima volta che sono stato qui, nel 2019. Tutti hanno gli occhi sull’Arabia e credono che nel futuro ci sarà un grande campionato qui. Ci sono stati contatti con alcuni club in passato, ma non se n’è fatto nulla. Ho deciso di rimanere alla Lazio e continuare a lavorare sulla crescita del club”.