Vlahovic contro Lautaro: la corsa Scudetto tra Juve e Inter passa dai bomber

La lotta Scudetto è più accesa che mai. Con la vittoria contro il Sassuolo la Juventus è tornata a -2 dall’Inter capolista. I nerazzurri, impegnati nella Final 4 di Supercoppa Italiana, non giocheranno in campionato nel corso del fine settimana

La Juventus sarà invece impegnata nella lunga trasferta di Lecce. Al momento la classifica racconta: “51 a 49 per i nerazzurri”. Fondamentali, per sancire questa graduatoria, i due attaccanti principi: da un lato Lautaro Martinez, dall’altro Dusan Vlahovic.

Lautaro Martinez esulta contro la Juventus
Lautaro Martinez (LaPresse) – calciomercato.it

Un testa a testa probabilmente insperato a inizio stagione. L’Inter finalista di Champions League che parte ai nastri di partenza senza dubbio come favorita, assieme al Napoli campione in carica. I campionati delle due raccontano di parabole ben diverse arrivati a questo punto. La Juventus, colpita dalla giustizia sportiva e fuori dalle coppe europee, in una fase di riorganizzazione, alla prima stagione con il nuovo direttore Cristiano Giuntoli. Punti di partenza diversi, ma un andamento davvero similare nella Serie A 23/24.

Volti da copertina delle due formazioni, gli attaccanti. L’Inter è trascinata da inizio stagione da Lautaro Martinez. Dopo la vittoria del mondiale e la seconda parte di stagione passata, con la cavalcata in Champions fino alla finale di Istambul, ‘El Toro’ si è elevato senza dubbio al livello di top mondiale e sta guidando la ‘Beneamata’ settimana dopo settimana. Nella Juventus, Dusan Vlahovic non ha mai smesso di far parlare di sé, dapprima una lunga e chiacchierata finestra di mercato. La trattativa col Chelsea per lo scambio con Romelu Lukaku ha chiaramente coinvolto il ragazzo, che però ha sempre dimostrato la sua voglia di restare in bianconero. Poi qualche problema fisico: dalla pubalgia, alla lombalgia come naturale conseguenza. Ultimamente però la musica sta cambiando per il cannoniere serbo.

Juventus vs Inter è Lautaro vs Vlahovic: il confronto attraverso i numeri dei due bomber

La corsa “a due” per il tricolore sarà fortemente legata alla vena realizzata di Lautaro e Vlahovic, attaccanti che con i loro gol spostano gli equilibri del nostro campionato. Il paragone tra i numeri dei due, escludendo minuti e gol in Champions League dell’interista.

Juve-Sassuolo, le dichiarazioni di Vlahovic
Vlahovic (LaPresse) – calciomercato.it

Si considerino solamente i confini nazionali, data l’esclusione dalle coppe europee della Juventus, per poter proporre un confronto veritiero e sensato tra la stagione di Lautaro Martinez in maglia nerazzurra e quella di Dusan Vlahovic che invece porta quella bianconera sulle spalle. Un 10 contro un 9.

Si parta dal serbo, Dusan Vlahovic ha giocato 20 gare in questa stagione: 18 in Serie A e due in Coppa Italia. Trovando la rete in nove occasioni, tutte in campionato, condite da due assistenze sempre nella massima serie. Ha giocato tra le due competizioni 1.192′, trovando la via del gol ogni 133′. Arriva da un periodo positivo, dal gol contro il Frosinone, è sempre andato a “bonus”. Con la Roma l’assist per Rabiot, contro la Salernitana gol decisivo; poi la doppietta col Sassuolo. Striscia positiva che dimostra la crescita del ‘9’ di Belgrado.

Circa duecento chilometri più a est, c’è Lautaro Martinez, vero trascinatore e mattatore dei nerazzurri. L’Inter chiaramente è in corsa per la UCL, ma in questo paragone sono considerati solo i minuti e i gol in ambito nazionale. Ha giocato 19 match, di cui uno in Coppa Italia. Ha segnato 18 gol – e siamo a gennaio! – tutti nel campionato di Serie A, cos’ come gli assist che sono quattro. L’argentino ha giocato nelle competizioni nostrane 1.622′ e andando a segno con la media di un gol ogni 90′. In sostanza, in Italia con Lautaro Martinez l’Inter parte sempre 1-0.

La crescita di Vlahovic racchiude in sé tante speranze della Juve di poter rimanere in scia dell’Inter, che dal canto suo sa di poter contare su un attaccante dai numeri strabilianti, quel Lautaro Martinez col ’10’ sulle spalle che vuole condurre i nerazzurri alla seconda stella.

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