Secondo alcune clamorose indiscrezioni, la Roma sarebbe nel mirino negli arabi addirittura in trattativa con Friedkin ma il club smentisce: ecco cosa sta succedendo
Per la Roma è senza dubbio un momento fondamentale per il presente e il futuro. L’esonero di Jose Mourinho ha scosso inevitabilmente la piazza, cambiando le prospettive e i piani, che tornano tutti in discussione. Al momento nei piani della società c’è quello che dice il contratto di Daniele De Rossi, ovvero sei mesi e poi un nuovo progetto. A meno che l’ex capitano dimostri di meritare la conferma, magari avendo centrato la qualificazione in Champions League o avendola almeno sfiorata. Con segnali incoraggianti per un futuro insieme.
Il quarto posto resta comunque la stella polare dei Friedkin, che da quando sono arrivati l’hanno puntato come unico obiettivo insieme a quello di riportare a casa un trofeo. Mourinho è riuscito a vincere una coppa, ne ha sfiorata un’altra ancora più importante, ma alla fine dei conti la Champions League in campionato è rimasta quasi sempre distante. Questo, insieme all’atteggiamento e le uscite pubbliche dello Special One, ha portato la proprietà ad optare per l’esonero. Nel frattempo prosegue il piano di marketing, tra sponsor e altre iniziative, con il progetto stadio che va avanti ma serve ancora parecchio tempo. Nel frattempo Dan continua a investire e immettere milioni su milioni nella Roma, motivo per il quale in questi anni è sempre stato aperto all’eventuale ingresso di nuovi soci. L’ultima indiscrezione di ‘Dagospia’ parla addirittura di una trattativa con un fondo arabo per la cessione del club giallorosso.
Negli ultimi giorni le indiscrezioni sono andate in direzione di uno scenario saudita nel Milan, con Gerry Cardinale pronto a cedere la mano, stavolta i rumors vanno in direzione della capitale. Non solo, perché il sito fondato da Roberto D’Agostino specifica pure quello che dovrebbe essere il nuovo corso dirigenziale: Giovanni Malagò, attuale numero uno del Coni, come presidente giallorosso e addirittura Francesco Totti come suo vice. Una serie di indiscrezioni e suggestioni che, però, la Roma ha subito voluto smentire categoricamente alla stampa. Nessuna trattativa con gli arabi quindi, nessun cambio della guardia oltre a quello in panchina.