Ecco cosa è successo nel corso di Napoli-Inter, finale di Supercoppa Italiana, in corso di svolgimento all’Al-Awwal Park di Riyadh, in Arabia Saudita
Non è proprio un bel momento per il calcio italiano, che nel weekend ha dovuto fare i conti con gli insulti razzisti a Mike Maignan, piovuti dagli spalti dello Stadio Friuli durante Udinese-Milan.
Non si sta parlando di altro in queste ore, ma la domenica è stata caratterizzata anche da quanto successo a Salerno, dove l’attaccante del Genoa, Retegui, è stato colpito da alcuni oggetti arrivati sul campo.
Stasera anche in Napoli-Inter all’Al-Awwal Park di Riyadh è successo qualcosa di veramente spiacevole. Molti tifosi arabi hanno infatti deciso di fischiare nel corso del minuto di silenzio in onore di Gigi Riva. Come racconta Franco Vanni, i supporters italiani hanno, invece, applaudito così come i calciatori sul terreno di gioco.
Tancredi Palmeri, presente in Arabia Saudita, prova a far chiarezza in merito a quanto accaduto. Il giornalista, con un tweet, spiega che gli arabi per costume fischiano i minuti di silenzio. La spiegazione in inglese, parlato poco a Riyadh, non ha così impedito che i tifosi fischiassero il minuto di silenzio. Va aggiunto inoltre, che nella cultura araba il silenzio in ricordo dei morti non sarebbe previsto.
Allora, i fischi al minuto di silenzio per #GigiRiva:
gli arabi per costume fischiano i minuti di silenzio.
È stata messa la foto sul maxi schermo, ma è stato spiegato dallo speaker solo in inglese.
E l’inglese qua è parlato molto, molto poco.Questo per dare contesto pic.twitter.com/fUk03WV8gR
— Tancredi Palmeri (@tancredipalmeri) January 22, 2024