Pugno duro della Juventus, il provvedimento è UFFICIALE: banditi a vita dallo Stadium. La decisione e tutti i dettagli
La Juventus applica per la prima volta il “Gradimento” nei confronti di alcuni tifosi di una squadra ospite, vietando l’accesso all’Allianz Stadium ad alcuni sostenitori della Roma che si sono resi responsabili di “condotta violenta”.
Il provvedimento riguarda i fatti di Juve-Roma del 30 dicembre scorso, quando è stato lanciato un seggiolino dal settore ospiti in quello occupato dai tifosi bianconeri, causando un ferito. “In occasione della partita Juventus-Roma, svoltasi lo scorso 30 dicembre all’Allianz Stadium, il comportamento di alcuni tifosi, ha causato le seguenti decisioni del Giudice Sportivo (Comunicato Figc 131) – esordisce il comunicato della Juve – La Roma è stata sanzionata per “avere, al termine della gara, lanciato un seggiolino in un settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria causando il leggero ferimento di uno spettatore; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS”.
La Juventus applica il “Gradimento”: i dettagli
“La Juventus è stata sanzionata invece per “avere suoi sostenitori, all’11° del primo tempo, lanciato sul terreno di giuoco un bicchiere di plastica semi-pieno e nel recinto una lattina; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS”, prosegue la nota.
Il club bianconero annuncia così l’applicazione del “Gradimento”: “Anche in questa circostanza, il Club ha collaborato nell’individuazione dei responsabili di tali comportamenti e ha applicato nei loro confronti il “Gradimento” ai sensi del “Codice di Condotta” che prevede il divieto di accesso alle manifestazioni calcistiche dalla stessa organizzate: è la prima volta che la società applica le disposizioni del Codice di Condotta anche ai tifosi della squadra ospite”.