Il Giudice Sportivo ha reso note le decisioni in relazione all’ultimo turno: mano pesantissima tra sconfitta a tavolino e squalifiche
Un altro brutto episodio di violenza in campo ai danni degli arbitri nel calcio italiano delle categorie inferiori. A raccontarla nel dettaglio insieme a tutte le sanzioni realtive è il Giudice Sportivo della LND dopo la 17esima giornata del girone F della Prima Categoria toscana.
È arrivata infatti una sconfitta a tavolino per la Fonte Belverde dopo gli episodi nel match contro l’Acquaviva che ha portato anche a delle squalifiche pesantissime, una addirittura di quattro anni. Sul comunicato del Giudice Sportivo si legge che l’arbitro – dopo aver espulso due giocatori della Fonte Belverde “riceveva una spinta alle spalle dal calciatore ospite n.6 Mohamed Chaib Bilal, il quale inveiva contro di lui per la decisione”. Lo stesso direttore di gara è stato poi accerchiato da numerosi calciatori e dirigenti tra cui lo stesso allenatore, poi dopo la notifica dell’espulsione lo stesso Chaib Bilal ha spinto l’arbitro “con la mano aperta sul petto facendolo cadere con il sedere a terra”. La partita è stata così sospesa e dichiarata conclusa, poi il direttore di gara si è recato al Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti Val di Chiana in Montepulciano per le cure del caso. Il comportamento dei dirigenti e i calciatori della Fonte Belverde è stata ritenuta causa stretta e scatenante dei gesti violenti di Chaib Bilal che ha tenuto una condotta “gravemente pregiudizievole dell’incolumità personale del d.g“.
Stangata alla Fonte Belverde: sconfitta a tavolino e calciatore squalifica fino al 2028
L’aggravante ulteriore è stata la totale mancanza – scrive il Giudice Sportivo – di interventi o anche solo scuse da parte della società per difendere l’arbitro o far desistere i propri tesserati dall’aggredirlo. Un ‘bollettino’ che ha portato appunto a sanzioni durissime come previsto dalle NOIF: “Il G.S.T. dispone di infliggere la sanzione della perdita della gara per 3-0 alla società Fonte Bel Verde”.
E poi le sanzioni per i tesserati: per Mohamed Chaib Bilal addirittura una squalifica fino al 25 gennaio 2028 “per condotta violenta nei confronti del D.G.: lo spingeva alle spalle facendolo avanzare di circa due metri e successivamente lo spingeva con la mano aperta sul petto facendolo cadere con il sedere a terra. Tale condotta veniva accompagnata da plurime e distinte frasi di contegno irriguardoso ed offensivo. Viene acquisita agli atti certificazione medico ospedaliera rilasciata dal Pronto soccorso degli Osp. Riuniti Val di Chiana di Montepulciano (SI). La sanzione applicata in esecuzione dell’art. 35 commi 1), 4) e 7) del CGS, viene considerata ai fini dell’applicazione delle misure amministrative previste per prevenire e contrastare gli episodi di condotta violenta nei confronti degli ufficiali di gara”. Non solo: cinque giornate poi a Guido Mercanti e quattro a Valerio Liurni, entrambi calciatori. Atteso il comunicato della Fonte Belverde che già aveva annunciato di volersi tutelare, porgendo le proprie scuse al direttore di gara.