Il presidente di Lega Serie A Casini dopo l’assemblea fa chiarezza sulla riforma dei campionati e sul tema arbitri
Assemblea di Lega Serie A in cui si sono dibattuti temi importanti, come quello della riforma dei campionati non più differibile. Al termine, in conferenza stampa, ha parlato il presidente Lorenzo Casini, facendo il punto sugli argomenti trattati.
Sulle riforme e sul rapporto con il presidente FIGC Gravina: “È stato un incontro proficuo con il presidente federale. Gravina ci ha indicato le criticità del calcio italiano e la necessità di intervenire sull’ordinamento del campionato, visto l’eccessivo numero di squadre professionistiche. Ha prospettato un documento che dovrà essere condiviso con tutte le componenti e la Lega Serie A in modo compatto ha presentato delle osservazioni. Anche noi stiamo lavorando al documento di riforme, che sarà discusso nell’assemblea del 5 febbraio. Abbiamo ribadito la necessità che rimanga il diritto d’intesa, non solo come caratteristica di qualsiasi sistema federale europeo ma anche che venga riconosciuto alla Serie A un ruolo di leadership”.
Sulla situazione degli arbitri e sul servizio de Le Iene che tanto sta facendo discutere: “Non ne abbiamo parlato in assemblea. È un servizio televisivo, so che è stato molto commentato, la Serie A paradossalmente sarebbe vittima. Siamo comunque d’accordo che la qualità degli arbitri italiani è tra le più alte al mondo: discuterli è un errore. Sicuramente si possono avere dei miglioramenti, guardare al professionismo sul modello inglese o ragionare sull’assetto organizzativo dell’AIA. Noi abbiamo chiesto di avere una costante verifica del protocollo VAR e delle norme interpretative, siamo sempre a disposizione”