Napoli bloccato sul mercato, la società è costretta a fare due cessioni: cosa sta succedendo al club del presidente De Laurentiis
E’ stata senza ombra di dubbio la squadra più attiva nel calciomercato di gennaio, a causa di un inizio di stagione pessimo che l’ha portata a circa 20 punti di distanza dal primo posto in classifica. Parliamo ovviamente del Napoli, autore di una rivoluzione in questo mese.
Il club campione d’Italia ha vissuto mesi difficili con Rudi Garcia prima e con Walter Mazzarri poi, tanto da abbandonare la lotta Scudetto anzitempo e dovendo “accontentarsi” della rincorsa al quarto posto. La terribile eliminazione in Coppa Italia per mano del Frosinone ha gettato ulteriori ombre sugli azzurri, che sono dovuti correre ai ripari.
Mazzarri ha cambiato modulo ed i risultati si sono visti soprattutto in Supercoppa, con una finale conquistata e poi persa di misura nel recupero contro l’Inter con un uomo in meno. Anche la società è intervenuta, con una serie di colpi di mercato mirati a rinforzare la rosa per una seconda parte di campionato ben più dignitosa.
Napoli, mercato bloccato: ora servono due cessioni
Il presidente De Laurentiis ha voluto acquisti precisi e la società ha eseguito, portando a Napoli i vari Mazzocchi, Ngonge, Traoré e Dendoncker e andando ad un passo da Nehuen Perez. Anche in uscita non sono mancate le operazioni, quelle che hanno visto gli addii di Elmas, Zanoli e Zerbin, questi ultimi due in prestito.
Ora, però, il Napoli è bloccato sul mercato. Il perché è da ritrovare nel regolamento delle liste della Serie A, che prevede un massimo di 17 giocatori over 22. Gli azzurri ne contano, con l’eventuale arrivo di Perez, ben 19 e questo comporta un obbligo di due cessioni per liberare spazio.
Gli indiziati sono Ostigard e Demme, che, almeno per il momento, non hanno trovato alcun accordo. Sul centrale di difesa è apparso l’interesse del Genoa, ma mai concretizzato, mentre sul centrocampista tutto tace per via del suo lauto ingaggio. Per gli azzurri sarà una corsa contro il tempo per evitare di dover mettere fuori rosa i due sopracitati, senza poter incassare.
Intanto i partenopei preparano la delicatissima sfida contro la Lazio, che può valere moltissimo nella corsa al quarto posto. I biancocelesti sono diretti avversari per un piazzamento in Champions e con Bologna e Fiorentina impegnate rispettivamente contro Milan e Inter l’opportunità di scalare la classifica è ghiottissima.