A pochi minuti dal triplice fischio, è esplosa la furia dei tifosi che si sono riversati in campo. La ricostruzione completa di quanto successo
Non sono pochi gli episodi sopra le righe che stanno calamitando l’attenzione mediatica nelle ultime ore. Questa volta, però, non parliamo di quanto successo in Italia. A finire sulla cresta dell’onda, infatti, è stato l’acceso finale di gara di FA Cup tra West Bromwich e Wolverhampton.
Il match ha arriso agli ospiti, che hanno avuto la meglio grazie ai gol di Pedro Neto e Cunha. Un ottimo successo quello dei “Lupi”, autori di una partita molto solida nella quale, dopo essere passati in vantaggio, sono riusciti a contenere senza particolari difficoltà la reazione dei padroni di casa. A reagire oltre ogni misura, invece, è stata una parte della tifoseria del West Bromwich. Quando mancavano pochi minuti al fischio finale, infatti, alcuni supporters di casa si sono riversati in campo, costringendo l’arbitro a sospendere la partita per più di trenta minuti.
Stando a quanto filtra dall’Inghilterra ad accendere l’ira dei tifosi del West Bromwich Albion sarebbero state alcune scaramucce con la tifoseria ospite. Dopo cori accesi e continui battibecchi, un gruppo folto composto da sostenitori della compagine di casa si sono riversati in campo come segno di protesta per l’esultanza di alcuni tifosi del Wolverhampton presenti nella loro curva. Ad ogni modo, dopo essere stato sospeso, il match è proseguito fino alla sua naturale conclusione, con gli ospiti che hanno chiuso in scioltezza sullo 0-2.