Claudio Lotito è intervenuto in occasione dell’evento per il cinquantesimo anniversario del primo scudetto della Lazio. Ecco cosa ha detto
La Lazio è una delle principali squadre del massimo campionato italiano e sta vivendo un periodo decisamente positivo, semifinale di Supercoppa permettendo dove i biancocelesti non hanno potuto fare nulla contro la qualità dell’Inter. In campionato quattro vittorie consecutive e un pareggio, nell’ultima giornata in casa con il Napoli.
Un successo avrebbe sicuramente fatto comodo in ottica classifica ma la squadra è in un buon momento di forma e vuole essere protagonista in questa seconda parte di stagione. Oggi è stata una giornata particolare per la Lazio e tutti i tifosi biancocelesti dal momento che, cinquant’anni fa, il club conquistò il primo scudetto della sua storia.
E proprio a margine dei festeggiamenti per il 50esimo anniversario dal primo scudetto che si è tenuto alla Camera dei Deputati ed è stato organizzato dal Lazio club Montecitorio, è intervenuto Claudio Lotito. Tanti i temi trattati
“Curiamo tutto nei minimi dettagli e questo per far capire che la Lazio è un qualcosa di particolare, bisogna vivere la lazialità, è un modo di pensare e di agire” ha sottolineato il presidente biancoceleste che poi ha proseguito: “Essere laziali significa avere una connotazione particolare, si soffre in silenzio e si combatte quando è necessario”.
Il numero uno biancoceleste non ha risparmiato la solita frecciata ai giallorossi: “Noi siamo altro rispetto a loro, i romanisti sono spacconi” una dichiarazione che testimonia come nella Capitale il derby va oltre le partite giocate in campionato e, come successo quest’anno, in Coppa Italia.
La Lazio, nell’ultimo turno di campionato, ha pareggiato zero a zero contro il Napoli. Ecco il pensiero di Claudio Lotito: “Meritavamo di vincere ma ci è mancata la zampata risolutiva. Non usciamo mortificati da questo pareggio, abbiamo dimostrato di essere una squadra in salute e lavoriamo per tornare in Champions” per poi aggiungere “Vi ricordo che abbiamo una gara da recuperare”. I biancocelesti, a causa dell’impegno in Supercoppa, non hanno potuto giocare il match contro il Torino, in programma il prossimo ventidue febbraio.
Tra gli argomenti trattati dal presidente della Lazio anche la questione stadio: “Siamo una società solida e questo da fastidio. L’obiettivo è coniugare i risultati sportivi con quelli economici. Lavoriamo per la realizzazione dello stadio”. Lotito ha poi proseguito: “Esistono situazioni che non dipendono da me ma bisogna capire se è fattibile l’operazione Flaminio”. Il patron biancoceleste ha concluso: ”Abbiamo preso contatti con l’amministrazione, dobbiamo capire sia la compatibilità tecnica dell’operazione sia se lo stadio potrà avere fino a 50 mila persone”.
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