Succede anche questo nel variegato universo del calcio italiano: un calciatore ruba la macchina a un suo compagno di squadra
Una vicenda che ha dell’incredibile, destinata far discutere e a sollevare qualche polemica. Nel calcio italiano, soprattutto da qualche anno a questa parte, siamo abituati ad assistere a episodi curiosi, spesso grotteschi. Quanto accaduto nei giorni scorsi è davvero al limite del surreale. Stiamo parlando di un furto d’auto, che di per sé non è un evento di particolare rarità . Di macchine rubate anche alla luce del sole sono strapiene le cronache locali. Ma questo è del tutto anomalo e per certi versi incomprensibile.
Il fatto si è verificato qualche giorno fa. La notizia, diffusa nei dettagli dall’Agi, ha creato scompiglio in un club di Serie B impegnato in questo girone di ritorno a conquistare la permanenza nella serie cadetta.
La società in questione è il Sudtirol, considerata all’inizio della stagione una delle squadre in grado, potenzialmente, di competere per un posto nei playoff promozione. Dopo un avvio di campionato di tutto rispetto i biancorossi tirolesi allenati da Federico Valente hanno iniziato a perdere colpi e nelle ultime giornate sono entrati in una crisi, sia di prestazioni che di risultati, da cui faticano ad uscire.
Sudtirol in subbuglio, il giovane calciatore ruba la macchina di un compagno: rischia una condanna penale
Come se non bastasse, ad aggravare la situazione anche questo episodio: il giovane calciatore della Primavera del Sudtirol, il diciannovenne attaccante di origini marocchine Amney Moutassine, insieme due suoi amici ha rubato l’auto di un suo compagno di squadra. Le polizia, una volta segnalato il furto e individuata la macchina, hanno inscenato un breve inseguimento che ha avuto buon esito: il giovane attaccante è stato infatti fermato poco dopo aver rubato la vettura.
Moutassine, che peraltro giocava in Primavera senza contratto, è stato subito allontanato dal Sudtirol mentre è stato denunciato per furto dall’autorità giudiziaria e sarà processato a breve. Di certo un episodio del genere non fa che inquinare ancora di più l’atmosfera che si respira all’interno del club tirolese. Per la cronaca il Sudtirol domenica prossima affronterà l’Ascoli allo stadio Del Duca in un match forse decisivo nella lotta per la salvezza.