Svolta clamorosa nel caso che riguarda il post partita di Sudtirol-Catanzaro, sfida di Serie B che si è disputata lo scorso 7 ottobre. Daspo in arrivo
Un gol di Pietro Iemmello al 43′ aveva deciso la sfida tra Sudtirol e Catanzaro valida per il campionato di Serie B e disputatasi lo scorso 7 ottobre. Una partita che oltre a portare in dote tre punti agli ospiti, aveva fatto registrare anche un increscioso fatto di cronaca.
A seguito della gara era infatti avvenuta una dura lite tra un gruppo di tifosi ospiti e Francesca Fiori, presidente del consiglio della circoscrizione Don Bosco, che si era poi presentata alle telecamere con il volto segnato dalla rissa. Fece però scalpore la decisione di non denunciare l’aggressione: “Sono cose che non dovrebbero succedere, ma possono succedere sia dentro che fuori lo stadio. Tanto che io continuerò ad andare alle partite del Südtirol e invito tutti a continuare a fare altrettanto”, aveva minimizzato la Fiori che aveva evidenziato nelle parole riportate anche da ‘AltoAdige.it’: “Al termine della partita all’uscita dei bagni, ho sbattuto del tutto involontariamente contro una giovane tifosa avversaria. Un gesto che probabilmente è stato frainteso e interpretato come una provocazione”.
Una situazione che avrebbe quindi innescato il tutto portando poi alla rissa. A tal proposito però arriva un cambio di scena con svolta annessa.
Rissa Sudtirol-Catanzaro: arriva anche il daspo
Come riportato da ‘Dolomiti.it’, il gesto che avrebbe innescato l’acceso diverbio non sarebbe stato considerato così involontario da parte delle forze dell’ordine.
Un cambio di scenario importante, che va a ridisegnare anche l’intero quadro della situazione. A tal proposito qui si va a collocare la decisione, ancora da ufficializzare, di infliggere un Daspo, oltre che ai tifosi giallorossi, anche alla stessa Francesca Fiori.
Una svolta imprevista che va ad aggiungere una ulteriore tessera al puzzle della ricostruzione di quella giornata.