L’attesa è – quasi – finita. Domani è ora di Inter-Juventus, allo stadio ‘Giuseppe Meazza’ di Milano, San Siro va in scena il ‘Derby d’Italia’. Una delle partite più sentite del nostro Calcio. Di fronte la prima e la seconda della classe
Alla vigilia del match ha parlato come di consueto in conferenza stampa l’allenatore dei bianconeri, mister Massimiliano Allegri. Di seguito le sue parole sul big match di domani sera, fischio d’inizio alle 20:45.
Domani è tempo di ‘Derby d’Italia’, il mister della Juventus Massimiliano Allegri è pronto a convocare tutti, anche i due volti nuovi: “Andremo tutti, con Chiesa e Rabiot che sono recuperati. Anche i due nuovi verranno a Milano: Alcaraz a voglia di imparare, ma è tutto da scoprire. Djalò però è indietro, deve recuperare dal crociato”.
Sull’avversario: “Sappiamo della forza dell’Inter, ma noi stiamo molto bene. Dobbiamo continuare il percorso, ma è solo una tappa. Dobbiamo fare i punti per l’obiettivo della Champions League“. L’allenatore livornese però ci tiene a precisare e punge: “Non è vero che non abbiamo niente da perdere, perché si parte 0-0, quando si dice così mi fa girare le scatole”.
Uno dei temi caldi alla vigilia è la coppia in attacco, chi affiancherà Dusan Vlahovic, il mister spiega: “Chiesa o Yildiz? Devo decidere, non lo so. L’importante è che siano tutti a disposizione. Ce la giocheremo con le armi migliori”. Su Kenan Yildiz: “La concorrenza fa bene a tutti, sopratutto quando giochi una partita alla settima a e quindi devi dimostrare qualcosa negli allenamenti. Infatti quando entrano dalla panchina sono sempre pronti”. Su Federico Chiesa: “Fa sempre il massimo, ma il suo modo di giocare lo porta talvolta ad avere fastidio, ci deve imparare a convivere, poi più passa il tempo più ci guadagnerà lui”.
Calciomercato Juventus, Allegri: “Le voci su Cambiaso al Real Madrid fanno piacere”
Prosegue la conferenza di Allegri, tra Inter e anche mercato, dalle voci su Cambiaso e Rabiot alla trattativa saltata per Kean all’Atletico Madrid.
Allegri torna sul mercato, e sul mancato passaggio di Moise Kean all’Atletico Madrid, che ha lasciato il giocatore amareggiato: “Ci ho parlato, gli ho detto che deve pensare a lavorare e che ci sarà utile nella parte finale della stagione. E’ un’arma in più”.
Il tema Inter-Juve torna nelle parole di Allegri: “La Juve domani deve mettere la voglia e la convinzione di fare risultato, serve una bella prestazione: per noi è un test importante. Oggi pomeriggio faremo l’ultimo allenamento e poi deciderò, domani sicuramente una cosa che aiuterà sarà correre, che serve sempre”. Se c’è un avversario elogiato da Allegri, è un figlio d’arte di un ex juventino: “Un giocatore che mi sta meravigliando dell’Inter è Thuram. E mi ripeto: e la squadra più forte e la favorita per lo Scudetto”. Sulle voci di presunti favori arbitrali, Allegri si smarca: “Le chiacchiere sulle polemiche non ci riguardano e non ci devono riguardare”.
“I ragazzi sono tutti sereni: la partita è bella e difficile, ma domani non finisce il campionato. Decisivi saranno i punti da domani a fine campionato. Dobbiamo fare una bella partita e divertirci. Sono giocatori meravigliosi: è un premio giocare da secondi a un punto dall’Inter. Faremo il massimo per portare via il risultato“. Cos’ha avuto la Juve un più delle altre? “La nostra forza è lavorare sui nostri limiti, abbiamo voglia di fare cose importanti”.
Il mercato è chiuso ma le voci di interessamento verso alcuni giocatori della Juventus non si placano. Su Adrien Rabiot: “E’ un giocatore importante, ed è della Juventus. Sono contento di averlo”. Non ribalza al mittente però le voci su Andrea Cambiaso: “A parte che sono solo voci di mercato, ma fanno solamente piacere e dovrebbero far piacere alla società perché ha un valore patrimoniale importante, una squadra fatta di ragazzi giovani che possono essere il futuro della Juventus“.