Inzaghi, una carezza e una frecciata ad Allegri: “L’Inter non si nasconde”

Vigilia del match scudetto tra Inter e Juventus: le dichiarazioni in conferenza di Simone Inzaghi dalla sala stampa del Suning Centre di Appiano Gentile

Ci siamo per il Derby d’Italia tra Inter e Juventus che vale una bella fetta di scudetto. I nerazzurri hanno risorpassato i rivali in classifica (+1) e hanno una partita da recuperare.

Inter, conferenza Inzaghi
Simone Inzaghi – Calciomercato.it

Un potenziale e primo match point per dare uno strappo al campionato, con la squadra di Inzaghi che sarà trascinata dai 75 mila di San Siro ancora soldout con oltre 6 milioni d’incasso previsti al botteghino. Il tecnico nerazzurro ritrova due pilastri come Barella e Calhanoglu in mezzo al campo, mentre l’unico dubbio è sulla destra con Darmian sempre favorito su Dumfries. Maglia da titolare per Acerbi e Dimarco, in attacco ovviamente la coppia delle ‘meraviglie’ formata da Thuram e dal capocannoniere Lautaro Martinez (già a quota 19 centri in Serie A).

Simone Inzaghi torna a parlare in conferenza stampa alla vigilia di un weekend di campionato, una partita evidentemente che non è come le altre per l’ambiente interista e i tifosi.

È importantissima ma non decisiva. All’andata non fu una gara entusiasmante, giochiamo in casa davanti ai nostri tifosi e sappiamo che affronteremo una grande squadra. La stiamo preparando nel migliore dei modi. La differenza è che loro hanno giocato 24 partite, noi finora 30 in stagione – esordisce l’allenatore nerazzurro in conferenza stampa – Entrambe le squadre avranno pressioni, ma dobbiamo essere contenti di giocare una partita così importante. Normale ci sia pressione, giocheremo in uno stadio pieno e avremo la spinta dei nostri tifosi. Cercheremo di renderli felici”.

Sulla formazione: “Manca ancora l’allenamento di oggi e quello di domani. Sono tutti disponibili eccetto Cuadrado. Cercheremo di fare del nostro meglio”.

Inter favorita secondo Allegri? La risposta di Inzaghi: “Si è parlato tanto di griglie e favoriti… Noi siamo l’Inter e abbiamo grandi responsabilità, ma siamo ancora a metà stagione. Abbiamo portato già a casa un trofeo a cui tenevamo tanto e dobbiamo continuare così. Non è la partita più importante dopo la finale di Champions League, non sarà decisiva per il campionato”.

Inzaghi alla vigilia di Inter-Juve: “Polemiche? Abbiamo avuto una bella palestra”

Il Derby d’Italia sarà anche la partita in panchina tra i due allenatori: “Allegri mi piace molto, ha vinto tanto ed è un allenatore pratico. Ho visto finora un’ottima Juventus e ci voleva una super squadra per tenere il passo dell’Inter in campionato. Non penso che sia una sfida Inzaghi contro Allegri: i protagonisti in campo sono i giocatori”. 

Inzaghi e Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it

Darmian dovrebbe ancora spuntarla sulla destra nel classico 3-5-2 di Inzaghi: “Dumfries ha avuto un ottimo inizio di stagione, stava facendo un grande percorso, poi ha avuto l’infortunio e ha avuto dei rallentamenti. Sono contento di lui e questa settimana ha lavorato molto bene. Sta tornando il vero Dumfries, nel frattempo Darmian sta facendo benissimo e Buchanan si sta inserendo e sono contento di lui. È un ottimo giocatore, ha valori fisici importanti e può giocare a tutta fascia. A breve ci darà una grande mano”.

Infine sulle polemiche fuori dal campo: “Abbiamo avuto una bella palestra, ci siamo rinforzati… Penso che sia normale nelle grandi società, c’è pressione e si vuole sempre il risultato – sottolinea l’allenatore piacentino – Io ho grande fiducia nei miei ragazzi perché li vedo lavorare ogni giorno nel migliore dei modi. Sono molto fiducioso e ci siamo tolti delle grandi soddisfazioni. Dobbiamo guardare solo avanti. Non mi interessa quello che fanno o che dicono gli altri. Non ci nascondiamo e sappiamo qual è il nostro percorso. Come gli anni scorsi cercheremo di fare più partite possibili”. 

Gestione cookie