Gara difficile per il Milan a Frosinone, problemi per Kjaer e Gabbia e Pioli deve metterci subito una pezza: la scelta del tecnico
Il Milan cerca punti per il terzo posto da blindare e aspettare qualche scivolone in avanti. A Frosinone però sono i padroni di casa a partire col piede sull’acceleratore, con una pressione altissima e i rossoneri che vanno in grossa difficoltà.
Già dopo pochi secondi Adli e Maignan rischiano la frittata e poi Kjaer ci ‘riprova’. Il difensore danese è quello senza dubbio più affaticato nel correre costantemente indietro per rincorrere gli avversari o assorbire gli scatti in profondità di Kaio Jorge. Subito il centrale del Milan scivola lasciando in campo aperto il Frosinone che poi non ne approfitta. Questo sicuramente anche per colpa di un campo molto scivoloso, evidentemente bagnato oltremodo, che ha tratto in inganno anche diversi altri giocatori in campo che sono caduti nei momenti topici (vedi Pulisic e non solo). Così Pioli, visto che Soulé e Seck non hanno mai dato punti di riferimento, per mettere un freno alle difficoltà dei due centrali, ha deciso di invertire Kjaer e Gabbia, anche a seconda dei movimenti degli attaccanti del Frosinone. Pure l’ex Villarreal, però, di certo non ha dato sensazioni positive, anche lui da subito in apprensione sia quando puntato sulla trequarti a difesa schierata che quando deve difendere su qualche cross.